GUIDA  Portici/Chiesa del Sacro Cuore

Da Wiki.
Riga 1: Riga 1:
 
[[Immagine:Portici - Chiesa del Sacro Cuore.jpg|thumb|right|Chiesa del Sacro Cuore]]
 
[[Immagine:Portici - Chiesa del Sacro Cuore.jpg|thumb|right|Chiesa del Sacro Cuore]]
Lungo '''[[../Via Diaz|Via Armando Diaz]]''' ex "Via Nuova Bellavista" fra l'incrocio di [[Viale Leonardo da Vinci]] e la villa "Fernandez " al civ. 132/134 (ex 63 e.f.) si erge la chiesa del "Sacro Cuore di Gesù in suffragio delle anime del Purgatorio"
+
Lungo '''[[../Via Diaz|Via Armando Diaz]]''' ex "Via Nuova Bellavista" fra l'incrocio di [[../Viale Leonardo da Vinci]] e la [[../Villa Fernandes]] al civ. 132/134 (ex 63 e.f.) si erge la chiesa del "Sacro Cuore di Gesù in suffragio delle anime del Purgatorio"
  
 
*la Canonica al civ 132 (ex 61 e.f.)
 
*la Canonica al civ 132 (ex 61 e.f.)
Riga 12: Riga 12:
 
*la presenza in loco di benefattori
 
*la presenza in loco di benefattori
  
- Il parroco fondatore Domenico Marchiorre, mente creativa e cuore infervorato di fede, ideò e schizzò la chiesa in prima istanza e subito dopo chiese l'opera dell'architetto Ernesto Vergara Caffarelli per i disegni ed il progetto esecutivo. La chiesa fu costruita in sedici anni (1897 / 1903) mentre tutto intorno ferveravano la costruzione di numerose e bellissime ville. Nel 1913 la chiesa fu inaugurata e consacrata dal card. Alessio Ascalesi alla presenza del sindaco Gaetano Poli, dei benefattori e di un tripudio di folla grata, festante e devota.
+
- Il parroco fondatore Domenico Marchiorre, mente creativa e cuore infervorato di fede, ideò e schizzò la chiesa in prima istanza e subito dopo chiese l'opera dell'architetto Ernesto Vergara Caffarelli per i disegni ed il progetto esecutivo. La chiesa fu costruita in sedici anni (1897/1903) mentre tutto intorno fervevano la costruzione di numerose e bellissime ville. Nel 1913 la chiesa fu inaugurata e consacrata dal card. Alessio Ascalesi alla presenza del sindaco Gaetano Poli, dei benefattori e di un tripudio di folla grata, festante e devota.
  
 
- La chiesa fu eretta su un terreno dello stesso parroco Domenico ed ebbe l'abilità di far convergere per la costruzione capitali di molti benefattori; i principali sono immortalati in una lapide a murata nella chiesa. Fra tutti eccelse, con l'enorme somma di 17.000 Lire, la marchesa Carolina Gaetani.
 
- La chiesa fu eretta su un terreno dello stesso parroco Domenico ed ebbe l'abilità di far convergere per la costruzione capitali di molti benefattori; i principali sono immortalati in una lapide a murata nella chiesa. Fra tutti eccelse, con l'enorme somma di 17.000 Lire, la marchesa Carolina Gaetani.

Versione delle 23:44, 7 gen 2008

Chiesa del Sacro Cuore

Lungo Via Armando Diaz ex "Via Nuova Bellavista" fra l'incrocio di Viale Leonardo da Vinci e la Villa Fernandes al civ. 132/134 (ex 63 e.f.) si erge la chiesa del "Sacro Cuore di Gesù in suffragio delle anime del Purgatorio"

  • la Canonica al civ 132 (ex 61 e.f.)
  • Ingresso della chiesa (ex 63 e.f.)
  • Ingresso laterale al civ 134

La Storia

La fondazione della chiesa è legata alla pia e benemerita famiglia Marchiorre e molti benefattori. Almeno tre eventi, comunque, contribuirono alla concretizzazione della devozione al Sacro Cuore della famiglia Marchiorre con la costruzione di una bella chiesa :

  • la vocazione sacerdotale di Domenico;
  • l'apertura della "via Nuova Bellavista"
  • la presenza in loco di benefattori

- Il parroco fondatore Domenico Marchiorre, mente creativa e cuore infervorato di fede, ideò e schizzò la chiesa in prima istanza e subito dopo chiese l'opera dell'architetto Ernesto Vergara Caffarelli per i disegni ed il progetto esecutivo. La chiesa fu costruita in sedici anni (1897/1903) mentre tutto intorno fervevano la costruzione di numerose e bellissime ville. Nel 1913 la chiesa fu inaugurata e consacrata dal card. Alessio Ascalesi alla presenza del sindaco Gaetano Poli, dei benefattori e di un tripudio di folla grata, festante e devota.

- La chiesa fu eretta su un terreno dello stesso parroco Domenico ed ebbe l'abilità di far convergere per la costruzione capitali di molti benefattori; i principali sono immortalati in una lapide a murata nella chiesa. Fra tutti eccelse, con l'enorme somma di 17.000 Lire, la marchesa Carolina Gaetani.

- Il rev. Domenico non solo si adoperò per la costruzione della chiesa, ma si preoccupò anche affinchè essa fosse conservata ai posteri sempre in buona 'salute' facendo due importanti atti:

  • Con il primo atto donò la chiesa alla curia ponendo alcuni vincoli fra i quali l'impegno che il card. Ascalesi avrebbe provveduto ad elevarla a rango di parrocchia e che suoi successore fosse il rev. Salvatore Fiore già suo coadiutore
  • Con il secondo costituì un beneficio parrocchiale legando alla chiesa una canonica composta da 4 appartamenti.

- Il 1983 fu l'anno della svolta, l'anno in cui fu aperta la nuova arteria chiamata "via Nuova Bellavista". L'area esplose immediatamente e tanta gente veniva appositamente da Napoli per ammirare il magnifico panorama con a sfondo Mergellina, Posillipo, le isole della costiera sorrentina a valle ed il Vesuvio a monte. Tutto intorno fu un brulicare di idee, di parchi, di progetti e di costruzione di ville.