GUIDA Alcamo
| Riga 1: | Riga 1: | ||
{{BoxComune|idp=081|idc3=001|nome=Alcamo|abitanti=alcamesi}} | {{BoxComune|idp=081|idc3=001|nome=Alcamo|abitanti=alcamesi}} | ||
| − | '''Alcamo''' è situato | + | '''Alcamo''' è situato in [[Sicilia]], in [[Provincia di Trapani]]. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Madre (dedicata all'Assunta); Chiesa del Collegio; Chiesa di San Salvatore. Da Vedere: Castello (trecentesco, dei conti di Modica). |
Confina con i comuni di: [[Castellammare del Golfo]], [[Calatafimi Segesta]], [[Balestrate]], [[Camporeale]], [[Monreale]] e [[Partinico]]. | Confina con i comuni di: [[Castellammare del Golfo]], [[Calatafimi Segesta]], [[Balestrate]], [[Camporeale]], [[Monreale]] e [[Partinico]]. | ||
| Riga 6: | Riga 6: | ||
==Vie e Piazze== | ==Vie e Piazze== | ||
'''[[/Piazza Ciullo]]''' è il centro della vita cittadina, su di essa si affacciano case sei-settecentesche ed il famoso Palazzo Barone-Pastore, la chiesa di S. Oliva e la Chiesa del Collegio. Da Piazza Ciullo, percorrendo via Mazzini, si raggiunge il [[/Castello]]. La '''piazza IV Novembre''' è abbellita dalla presenza della Chiesa Madre dell'Assunta. | '''[[/Piazza Ciullo]]''' è il centro della vita cittadina, su di essa si affacciano case sei-settecentesche ed il famoso Palazzo Barone-Pastore, la chiesa di S. Oliva e la Chiesa del Collegio. Da Piazza Ciullo, percorrendo via Mazzini, si raggiunge il [[/Castello]]. La '''piazza IV Novembre''' è abbellita dalla presenza della Chiesa Madre dell'Assunta. | ||
| + | |||
| + | ==Dove Mangiare== | ||
| + | *Ristorante Cibus, Corso De Medici, 15 | ||
| + | *Ristorante Fiore, Viale Europa, 237 | ||
| + | *Ristorante Il Monello, Via Florio, 49 | ||
| + | *Ristorante L'Odissea, Contrada Tempi Rossi, 16 | ||
| + | *Ristorante La Batia, Via Palermo Porta, 106 | ||
| + | *Ristorante Le Grand Gourmet, Via Delle Rose, 8 | ||
==Biblioteche== | ==Biblioteche== | ||
| Riga 26: | Riga 34: | ||
Vari sono stati gli uomini di lettere nati in Alcamo, e sono principalmente degni di memoria Vincenzo d'Alcamo, o Ciullo d'Alcamo primo poeta italiano che fiorì nel XII secolo; Sebastiano Bagolini poeta e pittore del XVI secolo; Agostino Pantò originario dei conti di Pierras, nato nel 1675, canonico di palazzo, fondatore dell'accademia Giustinianea, celebre sacro oratore e professore di filosofia, di belle lettere e di dritto civile e canonico, morì nel 1735; l'antiquario Tornamira cassinese: Stefano e Vincenzo Polizzi l'uno medico e l'altro giureconsulto, ed altri. | Vari sono stati gli uomini di lettere nati in Alcamo, e sono principalmente degni di memoria Vincenzo d'Alcamo, o Ciullo d'Alcamo primo poeta italiano che fiorì nel XII secolo; Sebastiano Bagolini poeta e pittore del XVI secolo; Agostino Pantò originario dei conti di Pierras, nato nel 1675, canonico di palazzo, fondatore dell'accademia Giustinianea, celebre sacro oratore e professore di filosofia, di belle lettere e di dritto civile e canonico, morì nel 1735; l'antiquario Tornamira cassinese: Stefano e Vincenzo Polizzi l'uno medico e l'altro giureconsulto, ed altri. | ||
| + | }} | ||
| + | |||
| + | Mentre il libro [[Libri/L'Italia meridionale o L'antico reame delle Due Sicilie]] ('''1860''') così descrive il comune: | ||
| + | {{Citazione| | ||
| + | ''Alcamo'', con 19 mila abitanti, capoluogo di distretto, nella parte settentrionale della provincia, prima situata sopra un monte detto Bonifato, dove si scorgono ancora gli avanzi di un antico castello, e poi distrutta e riedificata alle radici dello stesso monte dal re Federico II di Sicilia. Ha fertile territorio e cave di marmi. | ||
}} | }} | ||
[[Categoria:Comuni Provincia di Trapani]] [[Categoria:Comuni Sicilia]] [[Categoria:Comuni Italia]] | [[Categoria:Comuni Provincia di Trapani]] [[Categoria:Comuni Sicilia]] [[Categoria:Comuni Italia]] | ||
Versione delle 11:58, 1 feb 2008
| Pagine Utili sul Comune |
|---|
| Scheda su Alcamo |
| Mappa Interattiva |
| Siti alcamesi |
| Amministrazione Comunale |
| Statistiche su Alcamo |
| Inserisci Bollino Wiki |
| Concorso Fotografico |
|---|
| Foto Alcamo: 2012, 2009, 2008 |
Alcamo è situato in Sicilia, in Provincia di Trapani. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Madre (dedicata all'Assunta); Chiesa del Collegio; Chiesa di San Salvatore. Da Vedere: Castello (trecentesco, dei conti di Modica).
Confina con i comuni di: Castellammare del Golfo, Calatafimi Segesta, Balestrate, Camporeale, Monreale e Partinico.
Indice |
Vie e Piazze
Piazza Ciullo è il centro della vita cittadina, su di essa si affacciano case sei-settecentesche ed il famoso Palazzo Barone-Pastore, la chiesa di S. Oliva e la Chiesa del Collegio. Da Piazza Ciullo, percorrendo via Mazzini, si raggiunge il Castello. La piazza IV Novembre è abbellita dalla presenza della Chiesa Madre dell'Assunta.
Dove Mangiare
- Ristorante Cibus, Corso De Medici, 15
- Ristorante Fiore, Viale Europa, 237
- Ristorante Il Monello, Via Florio, 49
- Ristorante L'Odissea, Contrada Tempi Rossi, 16
- Ristorante La Batia, Via Palermo Porta, 106
- Ristorante Le Grand Gourmet, Via Delle Rose, 8
Biblioteche
- Biblioteca Comunale Sebastiano Bagolino, Vicolo Grillo, 6
- Biblioteca dei Salesiani. Opera salesiana Maria Ausiliatrice, Via Anime Sante, 1
- Biblioteca multimediale San Giacomo de Spada, Via Navarra, 75
Informazioni Utili
Bibliografia
- Alcamo. Storia, arte e tradizione, V. Regina (1980)
- Storia, società e cultura in Alcamo dal Cinque al Settecento, V. Regina (1975)
- Alcamo (Trapani). Ediz. italiana e inglese, Gianni Guadalupi - Vincenzo Regina (1995)
Memorie Storiche
Nel Dizionario del 1858 di Antonio Busacca la città viene così descritta:
Alcamo — Città nel val Mazzara, dipendente dall'Intendenza di Trapani: è situata alle falde del monte Bonifato. Dista dal mare 4 miglia, 32 da Palermo. Si crede fabbricata dai Saraceni. Ex-feudo del conte di Modica. La sua popolazione è di 18147. Il suo territorio è di 6060 salme, e produce ogni genere di derrate. Esporta vino, grano e sommacco. Vi si osserva un castello, e sopra il monte Bonifato vi si trovano avanzi di una fortezza elevata dai Saraceni detta Calatub. Fu distrutta dal Re Martino I, Nel suo territorio si trovano varie cave di marmi, ed uno giallo dendriditico particolare e bellissimo.
Vari sono stati gli uomini di lettere nati in Alcamo, e sono principalmente degni di memoria Vincenzo d'Alcamo, o Ciullo d'Alcamo primo poeta italiano che fiorì nel XII secolo; Sebastiano Bagolini poeta e pittore del XVI secolo; Agostino Pantò originario dei conti di Pierras, nato nel 1675, canonico di palazzo, fondatore dell'accademia Giustinianea, celebre sacro oratore e professore di filosofia, di belle lettere e di dritto civile e canonico, morì nel 1735; l'antiquario Tornamira cassinese: Stefano e Vincenzo Polizzi l'uno medico e l'altro giureconsulto, ed altri.
Mentre il libro L'Italia meridionale o L'antico reame delle Due Sicilie (1860) così descrive il comune:
Alcamo, con 19 mila abitanti, capoluogo di distretto, nella parte settentrionale della provincia, prima situata sopra un monte detto Bonifato, dove si scorgono ancora gli avanzi di un antico castello, e poi distrutta e riedificata alle radici dello stesso monte dal re Federico II di Sicilia. Ha fertile territorio e cave di marmi.






