GUIDA  Giaveno

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(Ritratto della città)
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==Ritratto della città==
 
==Ritratto della città==
*Giaveno ha presumibili origini nell’epoca romana ( 1° secolo d.C. ) . Ad avvalorare questa tesi  è il  
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*Giaveno , ridente cittadina a circa 500 metri s.l.m., ha presumibili origini nell’epoca romana ( 1°  
ritrovamento di materiali di necropoli presso il Santuario della Madonna del Bussone (borgata Villa)
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secolo d.C. ) . Ad avvalorare questa tesi  è il ritrovamento di materiali di necropoli presso il
ed un tratto di lastricato presso il ponte del torrente Tortorello.
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Santuario della Madonna del Bussone (borgata Villa) ed un tratto di lastricato presso il ponte del
Nel 1103 il conte di Savoia, Umberto II, dona il territorio di Giaveno all'Abbazia di San Michele  
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torrente Tortorello. Nel 1103 il conte di Savoia, Umberto II, dona il territorio di Giaveno all'Abbazia
della Chiusa e nel  1195 passa al  vescovo di Torino. Giaveno ritorna agli abati di San Michele con
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di San Michele della Chiusa e nel  1195 passa al  vescovo di Torino. Giaveno ritorna agli abati di San
  una donazione del conte di Savoia Tommaso I . Nel 1347, fu fortificata la  piazza con una robusta
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  Michele con una donazione del conte di Savoia Tommaso I . Nel 1347, fu fortificata la  piazza con una
  cinta muraria, intervallata da cinque torri circolari e fu edificato un castello ( il perimetro della
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  robusta cinta muraria, intervallata da cinque torri circolari e fu edificato un castello ( il perimetro
  "Cittadella Abbaziale" è ancora oggi ben visibile ) . L’anno 1630 si rivela particolarmente critico
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  della "Cittadella Abbaziale" è ancora oggi ben visibile ) . L’anno 1630 si rivela particolarmente  
  per il paese, poiché nel corso della seconda guerra monferrina (episodio da inquadrare nel conflitto
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  critico per il paese, poiché nel corso della seconda guerra monferrina (episodio da inquadrare nel  
  dei 30 anni) Giaveno viene occupata dalle truppe francesi capeggiate dal Duca di Montmorency. Il
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  conflitto dei 30 anni) Giaveno viene occupata dalle truppe francesi capeggiate dal Duca di Montmorency.
  Maresciallo di Francia Nicolas Catinat invade il Piemonte, mettendolo a ferro e fuoco e, dopo la  
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  Il Maresciallo di Francia Nicolas Catinat invade il Piemonte, mettendolo a ferro e fuoco e, dopo la  
 
  battaglia della Marsaglia (1693) vinta dai francesi, Giaveno subisce il saccheggio e l'incendio .
 
  battaglia della Marsaglia (1693) vinta dai francesi, Giaveno subisce il saccheggio e l'incendio .
 
  Importanti pagine di storia furono scritte nel periodo della Resistenza (1943 - 1945) che vide i
 
  Importanti pagine di storia furono scritte nel periodo della Resistenza (1943 - 1945) che vide i

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Parrocchia di San Lorenzo

Giaveno è situato in Piemonte in Provincia di Torino. Tra gli edifici religiosi: Parrocchiale di San Lorenzo; Chiesa di San Rocco; Chiesa del Gesù o dei Batù o Flagellati.

Confina con i comuni di: Trana, Valgioie, Cumiana, Coazze, Pinasca, Perosa Argentina e Avigliana.

E' a circa trentadue chilometri da Torino.

Indice

Ritratto della città

  • Giaveno , ridente cittadina a circa 500 metri s.l.m., ha presumibili origini nell’epoca romana ( 1°
secolo d.C. ) . Ad avvalorare questa tesi  è il ritrovamento di materiali di necropoli presso il  
Santuario della Madonna del Bussone (borgata Villa) ed un tratto di lastricato presso il ponte del
torrente Tortorello. Nel 1103 il conte di Savoia, Umberto II, dona il territorio di Giaveno all'Abbazia
di San Michele della Chiusa e nel  1195 passa al  vescovo di Torino. Giaveno ritorna agli abati di San
Michele con una donazione del conte di Savoia Tommaso I . Nel 1347, fu fortificata la  piazza con una
robusta cinta muraria, intervallata da cinque torri circolari e fu edificato un castello ( il perimetro
della "Cittadella Abbaziale" è ancora oggi ben visibile ) . L’anno 1630 si rivela particolarmente 
critico per il paese, poiché nel corso della seconda guerra monferrina (episodio da inquadrare nel 
conflitto dei 30 anni) Giaveno viene occupata dalle truppe francesi capeggiate dal Duca di Montmorency.
Il Maresciallo di Francia Nicolas Catinat invade il Piemonte, mettendolo a ferro e fuoco e, dopo la 
battaglia della Marsaglia (1693) vinta dai francesi, Giaveno subisce il saccheggio e l'incendio .
Importanti pagine di storia furono scritte nel periodo della Resistenza (1943 - 1945) che vide i
partigiani e l'intera popolazione sollevarsi contro l'oppressione nazifascista. Per tali episodi,
alla cittadina di Giaveno è stata conferita la medaglia d'argento al Valore Militare dal Presidente 
della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro (1997).
Il Santo patrono Lorenzo, uno dei sette diaconi di Roma, fu martirizzato il 10 agosto del 258 durante
la persecuzione voluta dall'imperatore romano Valeriano.

Frazioni

  • Barola' Colpastore
  • Baronera
  • Brancard
  • Brancard Monterossino
  • Brossa *Cascinassa
  • Case Tetti Brandol
  • Ciausi
  • Coccorda
  • Dalmassi
  • Fornello
  • Fratelli Piol - Pogolotti
  • Girella Villa
  • Gischia Villa
  • Giue'
  • Levra Sotto
  • Maddalena
  • Mollar dei Franchi
  • Monterossino
  • Mut
  • Piampaschetto
  • Pomeri
  • Pontepietra
  • Provonda
  • Roccette
  • Rossa
  • Selvaggio
  • Tetti Via
  • Tonni
  • Verna - Chiarmetta
  • Viretta

Manifestazioni

Torre campanaria
  • Carnevale Giavenese (mese di febbraio - annuale)
  • Festa del Paschè (mese di luglio - annuale)
  • Festa patronale di San Lorenzo (10 agosto)
  • Fiera autunnale (mese di ottobre - annuale)
  • Fungo in festa (mese di ottobre - annuale)
  • Medievando, rievocazione storica (mese di luglio - annuale)
  • Giaveno, città del buon pane (mese di settembre - annuale)
  • Sagra del pesce azzurro (mese di luglio - annuale)
  • Sagra dello spaghetto (mese di luglio - annuale)

Dove Mangiare

Torre della cinta muraria
  • Ristorante Pizzeria La Favorita, Via Maria Ausiliatrice, 20
  • Ristorante Pizzeria Lo Scugnizzo, Via Borgata Gischia Villa, 33

Pasticcerie e Gelaterie

  • Pasticceria Franco, Piazza Molines, 43 Telefono: 011-9376019
  • Pasticceria Calcagno Tunin Roberto, Frazione Ponte Pietra, 7 Telefono: 011-9363833
  • Pasticceria Fratelli Chiambretto, Via Sacra di San Michele, 19 Telefono: 011-9376334

Numeri utili

  • Ufficio Informazioni Turistiche, Piazza San Lorenzo, 34 Telefono: 011-9374053 [1] [2]

Biblioteche

  • Biblioteca Civica, Via XX Settembre, 46

Complessi Bandistici e Corali

  • Banda Music. Comunale di Giaveno e Val Sangone, Via F. Marchini, 1
  • Banda Musicale Leone XIII, Via Ospedale, 2
  • Coro Valsangone, Via XX Settembre, 37

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