GUIDA Portici/Bagno della Regina
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| − | Architettura balneare costituito da un'emiciclo a due piani. | + | Architettura balneare costituito da un'emiciclo a due piani. I bagni furono realizzati da '''Ferdinando IV''', sulla destra della [[../Villa d'Elboeuf]]. Le cabine sono disposte su di una balconata a ferro di cavallo, mentre il lido fu collegato alla villa da un'altra struttura in modo da fungere da discesa a mare privata. |
La Villa d'Elboeuf era parte, infatti, della [[../Reggia di Portici]]. Il complesso costituiva una sorta di parco degli svaghi e delle delizie per i Borbone. | La Villa d'Elboeuf era parte, infatti, della [[../Reggia di Portici]]. Il complesso costituiva una sorta di parco degli svaghi e delle delizie per i Borbone. | ||
E' interessante notare che i Bagni della Regina sono '''fra i primi complessi balneari realizzati in Italia'''. | E' interessante notare che i Bagni della Regina sono '''fra i primi complessi balneari realizzati in Italia'''. | ||
| − | La moda del soggiorno climatico presso località marittime non era infatti diffusa. I nobili soprattutto evitavano puntualmente di abbronzarsi in quanto la pelle scura era prerogativa dei poveri, contadini e pescatori, che erano costretti a lavorare sotto il sole. | + | La moda del soggiorno climatico presso località marittime non era, infatti, diffusa. I nobili, soprattutto, evitavano puntualmente di abbronzarsi in quanto la pelle scura era prerogativa dei poveri, contadini e pescatori, che erano costretti a lavorare sotto il sole. |
Durante il seicento, fra l'altro, il fenomeno climatico della piccola glaciazione, per il quale le temperature in Europa erano discretamente più rigide, rendeva superfluo per la gente trovare ristoro e frescura in mare. | Durante il seicento, fra l'altro, il fenomeno climatico della piccola glaciazione, per il quale le temperature in Europa erano discretamente più rigide, rendeva superfluo per la gente trovare ristoro e frescura in mare. | ||
Solo nell'Ottocento si sarebbe diffuso il costume di recarsi al mare per svago. | Solo nell'Ottocento si sarebbe diffuso il costume di recarsi al mare per svago. | ||
Versione delle 17:06, 8 ago 2007
Architettura balneare costituito da un'emiciclo a due piani. I bagni furono realizzati da Ferdinando IV, sulla destra della Villa d'Elboeuf. Le cabine sono disposte su di una balconata a ferro di cavallo, mentre il lido fu collegato alla villa da un'altra struttura in modo da fungere da discesa a mare privata. La Villa d'Elboeuf era parte, infatti, della Reggia di Portici. Il complesso costituiva una sorta di parco degli svaghi e delle delizie per i Borbone.
E' interessante notare che i Bagni della Regina sono fra i primi complessi balneari realizzati in Italia.
La moda del soggiorno climatico presso località marittime non era, infatti, diffusa. I nobili, soprattutto, evitavano puntualmente di abbronzarsi in quanto la pelle scura era prerogativa dei poveri, contadini e pescatori, che erano costretti a lavorare sotto il sole.
Durante il seicento, fra l'altro, il fenomeno climatico della piccola glaciazione, per il quale le temperature in Europa erano discretamente più rigide, rendeva superfluo per la gente trovare ristoro e frescura in mare.
Solo nell'Ottocento si sarebbe diffuso il costume di recarsi al mare per svago.






