GUIDA Gravere
| Pagine Utili sul Comune |
|---|
| Scheda su Gravere |
| Mappa Interattiva |
| Siti graveresi |
| Amministrazione Comunale |
| Statistiche su Gravere |
| Inserisci Bollino Wiki |
| Concorso Fotografico |
|---|
| Foto Gravere: 2012, 2009, 2008 |
Gravere è situato nel Piemonte nella Provincia di Torino. L'8 settembre si festeggia il Patrono, Natività della Maria Vergine. Tra gli edifici religiosi: Chiesa parrocchiale della Natività di Maria Vergine; Cappella della Madonna della Losa.
Confina con i comuni di: Meana di Susa, Usseaux, Susa, Chiomonte e Giaglione. E' a circa cinquantasette chilometri da Torino.
Indice |
Storia
Tracce archivistiche di centri rurali localizzati in corrispondenza dell'attuale comune risalgono al mille, mentre documentazioni che citano l'attuale toponimo sono solo del 1500.
Gravere diviene, pian piano, sempre più strategica per la posizione di vicinanza col confine con il Delfinato e con la Francia. Nel 1300 il conte Amedeo V fa costruire la bastita de Paladruco. Del 1592 è, invece, il forte di San Francesco.
La località guadagna l'autonomia; prima religiosa, con la costruzione di un'autonoma parrocchia, dedicata alla Natività della Vergine (1598), poi amministrativa, elevando Gravere a comune e scorporandolo da Susa (1662).
Nel 1690 qui i Piemontesi si scontrano con i francesi, guidati dal maresciallo di Catinat, che cercavano di penetrare fino a Torino.
Da vedere
- Forte di San Francesco, opera dell'architetto milanese Gabrio Busca
- Bastita de Paladruco, in località Bastia
- Certosa della Losa, eretta nel 1189, su di una precedente chiesa medievale benedettina dedicata alla Madonna, per volontà di Tommaso I di Savoia ad opera di alcuni monaci certosini provenienti dalla Francia per fuggire le persecuzioni.
Il bel campanile conserva originale muratura romanica risalente alla prima fabbrica; l'interno conserva dei notevoli affreschi del XV secolo, d'ispirazione lombarda, raffiguranti i Santi Benedetto e Basilio; particolarmente degno di nota è il Baldachinaltar, di ignoto maestro ebanista tedesco o tirolese, del XIII-XIV secolo, costituito da una statua della Vergine e da altri personaggi minori.
Cittadini illustri
- Ettore Olivero Pistotello, pittore
Dove Mangiare
- Ristorante Chica Espana, Via Nazionale, 47
- Ristorante Vieux Moulin, Via Grosse Pietre, 3






