GUIDA Napoli/Museo dell'Opera di Santa Chiara
Il Museo è parte del Complesso Monumentale della Basilica di Santa Chiara.
Descrizione
Il museo comprende quelle parti delle superfetazioni settecentesche sopravvissute all’incendio che devastarono Santa Chiara durante la seconda guerra mondiale.
Il museo include, anche, altre tele provenienti dagli ordini soppressi e alcune sculture d’epoca angioina che, dall’interno della chiesa, sono state qui spostate a seguito del restauro della navata.
E’, inoltre, presente una sezione archeologica, comprendente gli scavi delle terme romane del I sec. d.C. scoperte sotto Santa Chiara, dopo la II Guerra mondiale.
Storia
Il museo è aperto dal 1995. Le coperture settecentesche di Santa Chiara erano opera di Domenico Antonio Vaccaro. Mentre le volte comprendevano tele di Giuseppe Bonito, Francesco De Mura, Sebastiano Conca e Paolo De Maio.
Descrizione
Il Museo si articola in:
- Sala Archeologica
- Sala dei Marmi
- Sala della Storia
- Sala dei reliquiari
- Area archeologica
- Sala del Presepe
Fra le opere presenti nel museo, segnaliamo:
- Storie di Santa Caterina d’Alessandria dei fratelli Bertini
- Crocifissione e Visitazione, Tino di Camaino
- Fortezza e Giustizia, di Antonio Baboccio, proveniente dal Sepolcro Penna, nella Basilica.
- Sepolcri di Carlo Cito Filomarino (1787), di Giuseppe Sammartino, e di Baldassare Cito Fitomarino, di Sammartino e Angelo Viva
- Ecce Homo di Giovanni Merliano da Nola (XV-XVI secc.)






