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| Foto Usseaux: 2012, 2009, 2008 |
Usseaux è situato nel Piemonte nella Provincia di Torino. Il 29 giugno si festeggia il Patrono, San Pietro. Tra gli edifici religiosi: Parrocchiale di San Pietro Apostolo; Chiesa dell'Annunziata (in località Pourrieres); Chiesa di San Bartolomeo (in località Balbourer).
Confina con i comuni di: Meana di Susa, Exilles, Chiomonte, Gravere, Pragelato e Fenestrelle.
Storia
Usseaux è uno dei comuni più antiche della val Chisone. Il toponimo già attesterebbe l'origine celtica; uxellos, difatti, individuava un nucleo abitato posto in una posizione sopraelevata, d'altronde cosa comune al fine di garantire la sicurezza dell'abitato rispetto gli attacchi che era possibile effettuare da fondo valle.
Altre evidenze storico-archeologiche hanno confermato l'ipotesi, ascritta a Jacopo Durante, che il comune attuale sia la Ocelo descritta descritta da Cesare nel De bello gallico. Nell'opera, Giulio Cesare ci parla di una roccaforte, l'ultima della provincia Cisalpina. Ocelo, quindi, dopo esser stato antichissimo insediamento celtico era diventata una centro gallico di prima importanza.
L'urbanizzazione si arresta con la caduta dell'Impero e le incursioni di Ostrogoti e Visigoti. Le attività economiche e il patrimonio demografico hanno una impennata sotto il dominio longobardo quando la val Chisone è parte della Neustria, la regione longobarda che prima di tutte si converte al cristianesimo e persegue una politica di compenetrazione con la tradizione latina e cristiana dell'Italia.
La valle è al centro della Lotaringia, il regno sottoposto ai signori carolingi di Borgogna che si costituisce dopo la frantumazione dell'Impero di Carlo Magno, costituitosi con la definitiva vittoria dei Franchi sui Longobardi.






