GUIDA Torino/Cascina Cavaliera

Ritratto della Città/Cascina Cavaliera

Cascina Cavaliera - Panoramica

• Ubicata nell’estrema periferia nord della città deve il suo nome al Cavalier Generale d'Envie ,l'antico proprietario della tenuta. Del tipo a corte chiusa,trasse le sue origini da una grangia cinquecentesca e la conformazione attuale risale probabilmente al primo quarto del 1700. La sua attività produttiva fu diretta al rifornimento alimentare degli abitanti della Villa Cristina ,ubicata nelle adiacenze e la sua storia fu strettamente legata a questa.L’edificio rurale era costituito inizialmente da un unico corpo di fabbrica con pianta a "L" con la casa di abitazione su due livelli.Successive addizioni edilizie,avvennero fra il 1580 ed il 1762, determinandone un’immagine planimetrica a corte chiusa dove abitazioni rurali,stalle,fienili e depositi di attrezzi e prodotti agricoli, si alternano attorno alla corte. Il "forno da pane" è esterno agli edifici.Nell’anno 1793 fu proprietario Lorenzo Giovanni Batta Amoretti Conte d’Envie ,quale erede del fratello Benedetto Amoretti , Cavaliere e Generale delle Armate di Malta .Nel primo ventennio del XIX secolo vi fu un ampliamento con l’edificazione di una nuova manica a nord-est che configura la cascina a "C" ed ulteriori ampliamenti avvennero nella seconda metà del XX secolo.Le abitazioni delle famiglie contadine e dei margari sono suddivise in due blocchi rispettivamente a tre e quattro piani fuori terra.L’ingresso alla corte avviene mediante un portale ad arco e copertura in coppi.Attualmente l’edificio è di proprietà privata.