GUIDA Albano Laziale
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Albano Laziale è situato nel Lazio nella Provincia di Roma. Il 12 maggio si festeggia il Patrono, San Pancrazio. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Pietro Apostolo; Santuario di Santa Maria della Rotonda. Da Vedere: Cisternoni, cisterna di età romana; Anfiteatro Severiano.
Confina con i comuni di: Roma, Ariccia, Castel Gandolfo, Rocca di Papa e Ardea. E' a circa ventiquattro chilometri da Roma.
Indice |
Ritratto della Città
Nel bel mezzo dell'area denominata Castelli Romani, sulle sponde del lago omonimo sorge la cittadina di Albano Laziale, proprio li dove, grazie alla posizione strategica rispetto all'Appia Antica ed i meravigliosi paesaggi circostanti, figure illustri come Pompeo Magno e l'Imperatore Domiziano avevano fatto costruire sontuose ville, e successivamente Settimio Severo aveva organizzato un accampamento fortificato - Castra Albana - di cui oggi restano parti della Porta Pretoria e del Cisternone.
Le origini romane del nucleo cittadino sono attestate anche dall'etimologia di Albano Laziale, anticamente chiamata Alba Longa, passata alla storia come la mitica città fondata da Ascanio, figlio di Enea. La leggenda narra che dopo aver sognato una scrofa bianca, Ascanio abbia dato alla città il nome di Alba (bianca) e Longa per via della lunghezza della striscia di territorio su cui si estende, sulla fiancata del colle. Secondo quanto riportato da Virgilio, questa scrofa sarebbe stata lo strumento attraverso cui condurre Enea e Ascanio verso questa terra. Sullo stemma della città ancora oggi sono rappresentati trenta porcellini con una scrofa bianca.
Acerrima nemica di Roma, Albalonga esercitò la sua egemonia sulle 30 città del monte Albano fino a quando non fu sottomessa nel secolo VII a.C. ad opera di Tullio Ostilio: a riguardo citiamo il celebre episodio degli Orazi e Curiazi. Albano Laziale tra il 334 e il 336 diventa una delle città protagoniste dell'avvento della cultura cristiana: ne sono testimonianze la Catacomba di San Senatore, la chiesa di San Pietro costruita tra il 514 e il 527 sulle fondamenta delle Terme Saveriane, e la Basilica di San Giovanni Battista edificata ad opera di Costantino, distrutta durante il IX secolo e fatta ricostruire ma dedicata a San Pancrazio, che è l'attuale patrono della città. Dal V secolo è sede vescovile, principato storico della famiglia Savelli fino al 1697, e poi dal 1699 al 1798 possesso inalienabile della Santa Sede.
Oggi Albano è uno dei centri più importanti dei Castelli Romani, sia sotto il profilo commerciale che quello turistico. Il suo territorio è per una parte incluso nell'area del Parco Regionale dei Castelli Romani
Vie e Piazze
Da Piazza Mazzini si accede alla Villa Comunale e attraverso una scalinata si raggiunge il Duomo.
In Corso Matteotti si erge la Chiesa di San Pietro, in Via Saffi ha sede la Chiesa di S. Maria della Rotonda e la Porta Pretoria ed il Cisternone.
Lungo Via Appia si trovano i ruderi delle Terme di Cellomaio e la Villa Corsini.
Biblioteche
- Biblioteca Comunale - Sezione Cecchina, Via Italia, 2 (Cecchina)
- Biblioteca Comunale - Sezione Pavona, Via Roma, 1 (Pavona)
- Biblioteca Comunale centrale, Viale Risorgimento, 3
- Biblioteca del Convento dei padri cappuccini, Via San Francesco
- Biblioteca del Museo civico archeologico, Via Risorgimento, 3
- Biblioteca dell'Istituto professionale di Stato per i servizi commerciali ed il turismo Nicola Garrone, Via della Stella, 7
Dove Dormire
- Hotel Miralago, Via dei Cappucini 12, Telefono:06/9321018, [1]
Dove Mangiare
- Ristorante Donna Vittoria, Via dei Cappucini 12, Telefono: 06/9322253 - 06/9325335 [2]
- Ristorante La Galleria di sopra, Via Leonardo Murialdo 9, Telefono: 06/9322791, [3].
- Ristorante Pipero, Via del Collegio Nazareno 14, Telefono: 06/9322251
Complessi Bandistici
- Banda Città di Albano - C. Durante
Informazioni Utili
Bibliografia
- Storia di Albano Laziale, A. Dori (1968)
- Albano Laziale, G. L. Cerchiari (1929)






