GUIDA Perugia/Fontana Maggiore
La fontana è il fulcro urbanistico e visivo della piazza grande, piazza IV Novembre, cuore pulsante di Perugia e principale centro viario, politico e religioso della città medievale.
La struttura è armoniosamente composta da un gioco di "cerchi" concentrici. Si parte dal piedistallo a scalini, sul quale si poggiano la vasca inferiore e quella superiore. La struttura termina con una tazza di bronzo, dove è posto lo zampillo.
Si tratta di un'opera insigne del Duecento, un vero campionario di scultura gotica.
Indice[nascondi] |
Autori
Le sculture si devono a Nicola e Giovanni Pisano; per la parte architettonica ed idraulica collaborarono fra' Bevignate e Boninsegna Veneziano. La tazza di bronzo fu fusa, su disegno di Giovanni Pisano, da Rosso Padellaio (1277).
Descrizione
Vasca inferiore
E' divisa in 24 lati separati da fasci polistili riccamente decorati (i fusti sono ora tortili, ora decorati con scanalature di diversa foggia): ogni lato è occupato da due bassorilievi divisi da una lesena.
I bassorilievi raffigurano:
- i mesi dell'anno
- i segni zodiacali
- 7 arti liberali (Grammatica, Dialettica, Retorica, Aritmetica, Geometria, Musica, Astronomia)
- Filosofia
- Adamo ed Eva
- Cacciata dal Paradiso
- Romolo e Remo
- L'allattamento della lupa
- la Vestale
- Due favole di Esopo (il lupo e la gru; il lupo e l'agnello)
- il leone guelfo e il grifo
- Due storie di David
- Allegoria del leone e del cagnolino
Vasca superiore
E' composta da 24 lati e da specchi lisci, leggermente convessi, realizzati con marmi rosa e grigi. Gli specchi sono divisi in due da colonnine antropomorfe, le stesse che ritmano ogni lato della vasca. Le figure, realmente bellissime, rappresentano personaggi biblici, santi e allegorie.
La tazza di bronzo è decorata con un gruppo raffigurante le tre ninfe.