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Bard è situato nella Valle d'Aosta. Il 15 agosto si festeggia il Patrono, Madonna dell'Assunta. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta. Da Vedere: Forte di Bard.
Confina con i comuni di: Hone, Arnad e Donnas. E' a circa quarantasette chilometri da Aosta.
Indice |
Storia
Il comune sorge nella gola di Bard ed ha la tipica pianta urbanistica del borgo medievale di attraversamento lungo le vie alpine.
Nel 1040 il feudo di Bard apparteneva al vescovo di Aosta Bovo che infeudò alcuni suoi parenti, dai quali discende il capostipite dell’omonima schiatta, Guglielmo di Bard, marito di Ermengalda di Borgogna, e padre di Ottone I, al quale si deve l’erezione del forte.
Nel XII secolo Guglielmo era advocatum del vescovo di Aosta, dal quale i signori di Bard traevano potere. Guglielmo sottoscrisse un importante accordo con Ivrea nel 1180, relativo al commercio delle macine.
Nel 1200, Ugo di Bard sottoscrisse una Carta di Franchigia con Tommaso I Savoia, giurando fedeltà alla casa sabauda.
I signori di Bard furono sconvolti da violente lotte intestine. Solo nel 1214 i fratelli Ugo e Guglielmo di Bard sottoscrissero un armistizio. Nel 1242, Marco, il figlio di Ugo di Bard, all’epoca soccombente contro Guglielmo, mosse nuovamente guerra alla signoria. Se ne approfittarono i visconti di Challant, mentre il castello passava nelle mani di Tommaso II di Savoia.
Nel 1246, il castello veniva ceduto ad Enrico III d’Inghilterra. I Savoia ne avrebbero ripreso il possesso solo alla fine della guerra dei cent’anni.
Da vedere
- Casa Challant, residenza di Filiberto Conte di Challant. Sopravvivono interessanti tracce di affreschi cinquecenteschi dovuti ai rimaneggiamenti operati da Filiberto, tra il 1487 e il 1517.
- Casa Nicole, appartenuta alla famiglia dei Nicole, Conti di Bard dal 1744. La casa era nota a partire dal XIV secolo come dimora dei nobili de Jordanis. Notevole è la cappella privata, con tele del XVIII secolo di Giovanni Antonio da Biella.
- Casa Valperga, residenza dei Conti di Valperga, fra le più influenti famiglie del Piemonte medievale; fu abitata da Flaminio Valperga, governatore del presidio di Bard all’inizio del XVI secolo. Si notino le finestre a crociera e bifora sulla facciata.
- Casa della Meridiana
- Casa Ciucca, si caratterizza per le due finestre crociate con architravi di pietra della facciata principale ed una viret interna, ovvero la tipica scala a chiocciola dell’architettura valdostana. Ciucco, in dialetto, significa "ubriaco". La casa è così chiamata per una certa instabilità statica.
- Casa Urbano; l’esterno è decorato con un motivo a losanghe bianche e rosse, molto diffuso nella Valle d’Aosta nel XIII-XV secolo.
Dove Mangiare
- Bar Trattoria Ponte Antico, Via Umberto I, 19
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