GUIDA  Avigliana/Ecclesiastico

Da Wiki.

Personalità Illustri in campo Ecclesiastico di Avigliana

  • Beato Cherubino Testa

Sacerdote Agostiniano nacque ad Avigliana nell’anno 1451 (nel palazzo della Famiglia Testa,adiacente alla Parrocchiale Chiesa dei Santi Giovanni e Pietro ,dove sono esposte alla venerazione le sue spoglie mortali) ed ivi morì il 17 dicembre 1479 ( a 28 anni e dopo solo nove mesi di ordinazione sacerdotale). Condusse un'austera vita di mortificazione e di santità, improntata sempre a un profondo spirito di obbedienza e ad un'immensa pietà, distinguendosi,inoltre,per la sua purezza e per la particolare profonda devozione alla Passione di Cristo, tanto da trascorrere gran parte della sua giornata piangendo, in estatica contemplazione di Gesù crocifisso.Mentre era in vita fece numerosi miracoli e ,dopo alcuni mesi dalla sua morte,il corpo non presentava segni di corruzione e sul cuore era sbocciato un giglio profumato.

  • Venerabile Don Luigi Balbiano

Nacque a VolveraProvincia di Torino il 25 agosto 1812 e morì ad Avigliana il 22 marzo 1884.Figlio di umili agricoltori e dotato di notevole generosità,purezza e genuina fede,quale assiduo chierichetto in parrocchia coltivò presto il desiderio di farsi Sacerdote.Entrato nel Seminario di Giaveno ,nell’anno 1836 vestì l’abito clericale e prese servizio nella sua Parrocchia di Volvera e come Vice-Parroco (per 47 anni) nella Parrocchia Chiesa di Santa Maria Maggiore in Avigliana . Si dedicò agli ammalati senza soste né titubanze,raggiungendoli a piedi anche nei più lontani casolari e faceva catechismo dappertutto (in canonica,nei casolari,per le piazze,lungo i sentieri e per le strade) ansioso di far conoscere Gesù a tutti,per poterlo amare con convinzione e fede.Non si negava alle richieste di collaborazione dei parroci limitrofi;per le confessioni,per le prediche,per un consiglio a qualche disperato;in tutti i casi difficili di impenitenti peccatori,veniva chiamato lui e spessissimo la conversione e il pentimento arrivava.Tra i vari miracoli salvò la Cascina Grossa da una pericolosa alluvione:informato del pericolo accorse sul luogo e dopo aver benedetto le acque in piena queste si placarono.Le sue spoglie sono custodite nella sua Chiesa Parrocchiale.