GUIDA Asti/Ville e Palazzi/Edifici gotici
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Asti/Ville e Palazzi/Edifici gotici
- Casa Pelletta :
- Sita in Via Natta all’incrocio nord con Via Migliavacca ,nel Rione Cattedrale,è anche noto in città con la denominazione Casa di Pilato,per la stretta vicinanza a una Stazione della Via Crucis che evoca cristianamente la passione di Cristo. Il palazzo di carattere gotico,totalmente restaurato all´interno,è stato rimaneggiato esternamente e della struttura medievale si riconoscono gli ampi finestroni in cotto e arenaria del secondo piano ed i resti dell’ingresso ad arco acuto del portone d’ingresso del piano terra ,su Via Natta .Lungo i muri perimetrali,sia esterni che interni,sono visibili alcune lapidi mentre lo Stemma gentilizio della Famiglia Pelletta caratterizza il prospetto principale dell’edificio(questa Famiglia fu una delle più antiche appartenenti al patriziato astigiano,formata da ricchi banchieri attivi durante il XIII e XIV secolo in Valle d'Aosta , in Savoia ( Francia ) ed in Germania.
- Palazzo del Podestà :
- Sito in Via dei Cappellai angolo Via Incisa , nel Rione San Secondo ,fu la sede del Governo cittadino e residenza del Podestà ( fino al XVI secolo) e da qui ebbero inizio gli eventi che portarono alla proclamazione della Repubblica Astese . Edificio imponente e massiccio (originario del XIII secolo) si presenta come un complesso in stile casa-forte con caratteristiche tipiche dell’architettura gotica dell’epoca: fregio marcapiano a losanghe, decorazioni bicrome che evidenziano la finestratura originaria, la merlatura inglobata nel muro di sopraelevazione e capitelli di spigolo agli angoli del palazzo. L’interno presenta ampi saloni,interrato ed a pian terreno una grande sala con una robusta colonna culminante con un capitello ornato da motivi a foglia, sul quale poggiano quattro volte a crociera, mentre ai lati delle pareti si trovano dei medaglioni in pietra ornati con l’aquila ghibellina.
- Palazzo Medici del Vascello :
- Situato in Piazza Roma,nel Rione San Martino ,è il frutto di numerosi interventi di ristrutturazione e ricostruzione dell’area dove sorge e costituisce un imponente edificio neogotico di inizio 1900 ,noto anche come il Castello di Piazza Roma . Edificio eclettico e composto da una mescolanza di stili,tra i quali prevale il neogotico,derivò dalla volontà di Luigi de Medici di esaltare il valore della Famiglia e la struttura riproduce l’impianto del castello medievale.Nell’area occupata oggi dal Palazzo vi erano numerosi edifici medievali e la parte affacciata sull’odierna Piazza,intorno all’anno 1381,venne ceduta ad Emilia , vedova di Rosolino Asinari , che fondò un Monastero ed una Chiesa (in onore di Santa Caterina). Questa Chiesa ,nel periodo napoleonico, venne trasformata in Teatro ( in onore di Vittorio Alfieri ) e nell’anno 1545 vi si trasferirono i Frati Minori di San Bernardino che nel XVII secolo ristrutturarono l’area eliminando il vecchio palazzo e costruendovi una nuova Chiesa. Anche questa fu abbattuta (nell’anno 1897) e l’area venne nuovamente rimaneggiata con l’edificazione del nuovo palazzo che oggi possiamo ammirare.