GUIDA Atessa/Edifici Religiosi
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- La cattedrale di San Leucio
- Realizzata nella prima metà del XIV secolo, mostra nella facciata importanti resti della sua struttura originale. Nonostante la facciata mostri oggi decori e fattura di stile tardo-rinascimentale, il rosone conserva l'originale composizione di mattoni tipica delle maestranze lombarde, conosciuta con il nome di "spigato".
- I portali furono realizzati secondo la maniera lancianese e quello laterale mostra forme derivate dallo stile pugliese.
- Gli interni, restaurati in stile barocco, sono abbelliti dalla presenza di un pulpito in legno di noce del XVIII secolo, realizzato dalla casata artigiana dei Mascio, da un prezioso ostensorio in argento smaltato e cesellato a sbalzo (opera di Nicola da Guardiagrele, celebre maestro rinascimentale) conservato nella sagrestia, da una croce in argento, il busto di San Leucio e una zanna fossile di elefante.
- La campana è databile al 1410.
- La chiesa di Santa Maria della Cintura, detta anche chiesa di Santa Giusta
- in stile barocco, risalente al XVII secolo, ricca di statue. La chiesa è decorata da vivaci colori e mostra una forma caratteristica, nella cinta muraria.
- La chiesa di Santa Croce
- fondata nel VII secolo, modificata e restaurata nel XIV e XVII secolo. Mostra i motivi tipici dell'architettura normanna nella facciata, tra cui notiamo il portale di tipo ogivale ed i contrafforti. Il campanile risale al XVIII secolo.
- La chiesa di San Rocco
- realizzata con materiali di spoglio, prelevati dal Convento dei Carmelitani del 1603 e con interni barocchi
- La chiesa di San Michele
- restaurata nel 1876, con campanile del 1844, restaurato nel 1947, mostra interni barocchi.
- La chiesa di Sant'Antonio
- La chiesa di San Domenico con l'annesso convento dei Domenicani
- Restaurata nel 1566 e nel 1601. La facciata, realizzata nel 1694, mostra un portale di stile tardo-rinascimentale. Gli interni custodiscono un busto di San Domenico. Il convento è oggi sede di uffici.
- Il Chiostro delle Clarisse
- con resti delle arcate del chiostro del monastero di San Giacinto
- La chiesa di San Pasquale e il convento di Santa Maria di Vallaspra
- Il convento e la chiesa, situati poco fuori Atessa, lungo la strada per Tornareccio, risale al XVI secolo e fu restaurato nel 1666 e nel 1700. Mostra forme derivate dallo stile francescano e ingloba una chiesa dedicata a San Pasquale ed il chiostro. L'interno mostra statue sacre ed un quadro di scuola veneta, risalente al 1451, che raffigura la Madonna di Vallaspra.
- La chiesa di San Domenico, affianco al comune.
- La chiesa di San Giovanni.
- La chiesa di San Gaetano.
- La chiesa di San Giuseppe.
- La chiesa della Madonna Addolorata.
- La bellissima Chiesa di San Vincenzo Ferrer, in località Monte Marcone.
- La chiesa di San Benedetto, in località Piazzano.
- La chiesa di San Luca, in località San Luca.
