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Buriasco è situato nel Piemonte nella Provincia di Torino. La terza domenica di settembre si festeggia il Patrono, San Michele Arcangelo. Confina con i comuni di: Macello, Pinerolo, Scalenghe, Vigone e Cercenasco.
Indice |
Ritratto della Città
Nel medioevo Buriasco era divisa tra Buriasco superiore e Buriasco Inferiore, legata politicamente e amministrativamente alla sorti dei territori del Pinerolo. Questo, dopo essere stato alle dipendenze della contessa Adelaide passò sotto i potenti Savoia. Patì dunque le invasioni e devastazioni operate dall'esercito francesePer alcuni secoli le due parti della città presero strade diverse. All'inizio del 1592 le due parti di Buriasco furono ferocemente danneggiata da un incendio appiccato dall'esercito francese. I soprusi dei militari d'oltralpe durarono per più di tre anni fino a quando i soldati comandati da Carlo Emanuele I non intervennero a liberare il territorio. In tali circostanze i buriaschesi seppero dimostrare coraggio e orgoglio di fronte ai propri invasori, una dignità ancora oggi riconosciuta e apprezzata come è attestato in una pergamena di proprietà del comune sottoscritta da Carlo Emanuele con data 19 maggio 1595. Buriasco nei secoli fu anche residenza di molte casate influenti della regione, tra questi si ricordano i Conti Ceriana-Mayneri, Barone Tenente Generale Gonnet, i Conti Faletti. Le strade sono ancora ricche delle tracce illustri di queste dinastie.
Da Vedere
Castello
Le origine del Castello di Buriasco, di proprietà dei Mombello di Frossasco, risalgono al 1300. Gli esterni dell'edificio presentano cinta murarie che nel corso dei secoli hanno protetto la popolazione da attacchi di eserciti ostili. Oggi il Castello si presenta completamente ristrutturato e composto da torri circolare. All'esterno si estende un giardino.
Dove Mangiare
- Ristorante Castello di Buriasco, Via Macello, 11
Biblioteche
- Biblioteca Civica, Via Dabormida
Informazioni Utili
Memorie Storiche
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
BURIASCO, vill. degli Stati Sardi, divisione di Torino, prov. di Pinerolo; capoluogo di mandamento, presso la riva sinistra del Lemma, in un territorio abbondante di pascoli; vi si coltivano pure i gelsi e le viti. Sta 4 miglia a levante da Pinerolo, e conta circa mille abitanti. Nelle vicinanze trovansi cave di buoni marmi, specialmente il bianca.
