GUIDA Camogli/Edifici Religiosi/Basilica di Santa Maria Assunta

Edifici Religiosi a Camogli/Basilica di Santa Maria Assunta

Basilica di Santa Maria Assunta - Panoramica

Eretto sullo sperone roccioso dell’ Isola ed affacciato sul sottostante porticciolo,è il risultato di innumerevoli trasformazioni ed ampliamenti dell’originaria Cappella del Castello della Dragonara (intitolata a "Santa Maria") ,la cui presenza è testimoniata da alcuni documenti sin dagli inizi del XII secolo.L’attuale configurazione è il risultato di un radicale ingrandimento risalente all’anno 1845 quando furono realizzate le due facciate (una con l’ingresso principale rivolto verso l’abitato dell’ Isola e l’altra dominante la monumentale scalinata che collega il sagrato con la sottostante Piazza Colombo ). Il sagrato è stato realizzato con la tecnica del "risseu" ,un complesso di sassi bianchi e grigi raccolti sulla spiaggia e sapientemente collocati per formare disegni e figure geometriche.

Esterno

L’interno,a tre navate in stile barocco classicheggiante,è ricco di ori,stucchi,marmi policromi ed il tutto è messo in risalto dai grandi lampadari in cristallo.Lo schema decorativo fu progettato dall’ Architetto Dufour mentre gli affreschi furono realizzati da Nicolò Barbino e Francesco Semino .Importanti opere scultoree e pittoriche eseguite da autori di scuola genovese ornano gli altari laterali ornati da marmi di gran pregio (tra le quali quella di "San Fortunato" patrono dei pescatori e dei naviganti e di "San Prospero", patrono della cittadina). Sull’altare maggiore,realizzato dallo scultore Andrea Casareggio,è collocata la statua lignea dell’"Assunta" opera di Bernardo Schiaffino.Le cappelle della navata destra sono dedicate: alla "Madonna del Rosario"; alle anime del "Purgatorio" (con il quadro di Gerolamo Schiaffino raffigurante la "Madonna col Bambino e Anime Purganti"); a "San Prospero"; al "Sacro Cuore di Gesù" (ove è presente una statua del 1800 ad opera di Ferdinando Palla), a "San Gaetano" (con la scultura lignea della "Vergine col Bambino").Le cappelle della navata sinistra sono dedicate: al "Crocifisso" (con pregiati affreschi del XVII secolo e una pala del tardo 1500 di Bernardo Castello,raffigurante il "Crocifisso con i Santi Prospero e Caterina d'Alessandria"); a "San Giovanni Battista" (con altare in marmo ed una pala del XVII secolo di Domenico Fiasella ,raffigurante la "Vergine col Bambino, Santa Caterina e San Giovanni Battista"); a "San Pietro" e "San Fortunato" (con le reliquie del Santo; la pala d'altare di Bernardo Castello,raffigurante la scena della celebre "Pesca miracolosa"; le statue dei "Santi Pietro e Paolo" ,opera di Francesco Schiaffino); a "San Giuseppe" (con un'opera di Giuseppe Palmieri); a "Sant'Erasmo ed a Nostra Signora del Boschetto" (con il quadro rappresentante "Sant'Erasmo, Santa Chiara e San Nicola", opera seicentesca di Giuseppe Badaracco); a "Sant'Antonio di Padova" (con statua del XX secolo di Guido Galletti).Nella sacrestia ,in stile barocco chiavarese e risalente all’anno 1790, è posta la tela di Luca Cambiaso raffigurante la "Deposizione". Di grande pregio è anche l’organo costruito nell’anno 1873 dal pavese Luigi Lingiardi.