GUIDA  Caprino Bergamasco

Da Wiki.
Pagine Utili sul Comune
Scheda su Caprino Bergamasco
Mappa Interattiva
Siti caprinesi
Amministrazione Comunale
Statistiche su Caprino Bergamasco
Inserisci Bollino Wiki
Concorso Fotografico
Concorsofoto.jpg
Foto Caprino Bergamasco:
2012, 2009, 2008

Caprino Bergamasco è situato in Lombardia in Provincia di Bergamo. Il 3 febbraio si festeggia il Patrono, San Biagio. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Biagio; Chiesa dell'Assunta (a Celana).

Confina con i comuni di: Cisano Bergamasco, Pontida, Roncola, Palazzago e Torre de' Busi. E' a circa diciotto chilometri da Bergamo.

Indice

 [nascondi

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Via Roma, 2
  • Biblioteca del Collegio convitto Celana, Via Papa Giovanni XXIII, 2/a (Celana)
  • Biblioteca mandamentale, Via Roma, 4

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Associazione Volontari Italiani del Sangue Sezione Comunale Caprino Be, Via Roma, 2
  • Gruppo Antincendio Lombardia, Via Sant'Antonio, 10

Complessi Bandistici

  • Valle S. Martino

Informazioni Utili

Icona train t.gif Come Arrivare

Memorie Storiche

La Guida Storico-Statistica Monumentale dell'Italia e delle Isole (1857) riporta:

Caprino, borgo di 1600 abitanti che possiede avanzi di antiche fortificazioni. La parrocchiale di ricco disegno, è del celebre Tibaldo Pellegrini, sul modello del tempio maestoso di S. Fedele di Milano. Vi sono bassi-rilievi in bronzo e dipinti pregevoli. Questo borgo è assai ben fabbricato e commerciante; vi sono parecchie filature per la seta.

Mentre nella Corografia dell'Italia, III° volume (1834), così viene descritta la frazione del comune:

PERLUPARO o PERLAPARIO; casale di Lombardia, frazione della comunità di Santantonio, prov. di Bergamo, dist. di Caprino. Sta al piede della montagna su cui poggia Opreno, e le sue campagne sono interamente coltivate con cereali e viti.

Nel I° volume (1832) così viene descritto il comune:

CAPRINO, borgo di Lombardia, luogo il più signorile della valle di Sanmartino, provincia di Bergamo, della cui città è distante undici miglia verso ponente. La sua chiesa, benché dal 1784 in poi non più soggetta alla diocesi di Milano, conserva milladimeno il rito Ambrosiano. Quivi nel 1373 Ambrosio Visconti, figlio naturale di Barnabò, fu sconfitto con un grosso corpo di Milanesi, che conduceva iu aiuto de' Ghibellini di Bergamo. La sua bella chiesa è disegno di Pellegrino Tibaldi. Questa comunità possiede una scelta Biblioteca. E' capoluogo di un distretto, consistente nella valle Sanmartino, residenza di un giusdicente e di un commissario politico. Conta circa 1,600 abitanti, e vi si tiene mercato al giovedì. Il suo territorio, composto di pianure e colli, è fertilissimo di cereali, di viti e di gelsi. Alla comunità di questo borgo stanno uniti i casali di Celanella e di Formorone.