GUIDA  Condove/Ritratto della Città

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Panoramica
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Indice

Ritratto della Città

  • Posta nel cuore della Bassa Valle di Susa e situata sul lato sinistro del Fiume Dora Riparia (comprendente i bacini dei Torrenti Sessi e Gravio ) ha origini molto antiche (venne liberata dai Saraceni verso la fine del X secolo).Conobbe all’inizio del XX secolo una esplosione demografica ed urbanistica a seguito dell'installazione delle Officine Moncenisio ed a partire dal 1906 quale Società Anonima Bauchiero . La fabbrica,che divenne il centro del nuovo sviluppo industriale,attirando maestranze non solamente dalla montagna ma anche dagli altri paesi della valle,diede luogo ad uno sviluppo complessivo del paese (dotandolo di case per gli operai e villette per gli impiegati;di opere sociali quali:il Poliambulatorio,la Mensa aziendale,le scuole professionali, il Dopolavoro) che finì per dare la vera impronta al paese odierno.La progressiva espansione urbanistica del dopo guerra pur non stravolgendo il nucleo abitato centrale ne ha comunque notevolmente ampliato i confini.Ora,la cittadina,con i suoi nuovi quartieri,è racchiusa tra la montagna e l'asse viario autostradale.Oggi con la progressiva crisi industriale ed economica la località si presenta come centro residenziale fornito di servizi e di un ambiente ricettivo e ricco d'iniziative sociali.Importante è il suo mercato del mercoledì (risalente al XVIII secolo).

Panorami e Scorci

Edifici Cittadini

Viabilità

Monumenti

Area Industriale

Area Cimiteriale - Panoramica
Area Cimiteriale - Panoramica

Area cimiteriale

Fontane

Meridiane

Terrazzamento - Panoramica
Terrazzamento - Panoramica

Varie

Centrale Elettrica - Panoramica
Centrale Elettrica - Panoramica

Infrastrutture del Territorio

  • Centrale elettrica sorta per alimentare le ex Officine Meccaniche Moncenisio e sita a sud ovest del Capoluogo ,adiacente alla ex Strada Statale 24.

Luci sulla Città

Curiosità su Condove

  • Agli inizi del 1900 erano presenti diversi mulini adibiti alla macinazione dei cereali (ai quali spesso erano abbinati laboratori di fucina o falegnameria per lo sfruttamento del legname: da costruzioni, da ardere e per la preparazione del carbone) per soddisfare le esigenze di base delle popolazioni locali.Uno di questi,ottimamente conservato e situato nei pressi della Borgata Tugno ( m .935 ) è ancora visibile.