GUIDA Costigliole d'Asti/Ritratto della Città
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Ritratto della Città
- Sita tra le colline che costeggiano il Fiume Tanaro ,al confine con le Langhe ,è uno dei centri più suggestivi dell’ Alto Monferrato , a quattordici chilometri dal Capoluogo di Provincia Asti.L'antico Borgo, di impianto urbanistico medievale è chiamato Rocca .A sud dello stesso,alla base della dorsale collinosa,si sviluppa la parte più moderna della cittadina ed il territorio,la storia,l'arte,la cultura,la tradizione,la ristorazione,l'enogastronomia e l'ortofloricoltura sono gli ingranaggi che la rendono capace di creare e proporre percorsi di pensiero in movimento che diffondono,in tutto il mondo,molteplici ed eterogenee iniziative.La grande tradizione enogastronomica ha fatto sì che,in questa località,abbia la sua sede l’ Icif ,la Scuola Internazionale in cui giovani "chef" da tutto il mondo imparano i segreti della cucina italiana.
Panorami e Scorci
Vie e Piazze
Edifici Cittadini
Monumenti
Scuola Icif
- Curiosità :
- - L’avvocato e Storico Gian Secondo de Canis (vissuto a cavallo del XIX secolo) così accennò alla cittadina nell’opera Corografia Astigiana (II, 44 v. Asti 1815):
« Giace Costigliole sul dorso ed attorno d'una collinetta di figura conica, sulla cui vetta sta il massiccio quadrato castello in ottimo stato, fiancheggiato da quattro grosse rotonde torri. »
- - La Confraternita di San Giovanni (o della Misericordia ) partecipò e vinse alla corsa del Palio di Asti dell’anno 1785.Il sendallo vinto si conserva ancora nella Chiesa di Nostra Donna di Loreto ; con il tessuto del palio si confezionarono un piviale,una pianeta ed una tunicella in velluto rosso.In epoca moderna,la cittadina ha preso parte a tutte le edizioni del Palio dell'era fascista,ad eccezione di quella dell’anno 1930 e,successivamente,ha partecipato a tutte le edizioni dall’anno 1967 all’anno 1984.






