Discussione:Provincia di Reggio Calabria
Note
Riguardo alcune sviste ·
Il termine "Ellenofena" non esiste (se è usato rappresenta, in ogni caso, un errore). Con mio grande rammarico (sono responsabile delle relazioni internazionali del Club UNESCO di Reggio e certe cose mi danno tristezza) devo far notare che la Calabria è, purtroppo, sprovvista di qualunque bene che sia nella lista del Patrimonio dell'Umanitá. Se la minoranza greca del Reggino (cosí come i Bronzi di Riace, la Vara di Palmi o il borgo di Gerace) lo fosse sarei il primo a farlo manifesto.
Le Ferriere rappresentano un sito di archeologia industriale dei primi del '900 ma é molto limitativo dire cosí, perché fa supporre che fossero nate in quegli anni; in realtá, come la maggiorparte delle fabbriche del Mezzogiorno d'Italia, in epoca sabauda vennero abbandonate; quelle ferriere erano antiche già ai tempi borobnici, come si evince da una mappa del 1843, da me consultata, in cui sono riportate come "Antiche Ferriere".
Non tutti i corsi d'acqua della provincia sono fiumare: vi sono molti torrenti (la differenza è che questi ultimi scorrono durante tutto l'anno) come si evince visitando nei mesi di Luglio o Agosto le varie cascate sul Menta-Amendolea, Allaro, et cetera. Il Bonamico ha una portata superiore alla media dei torrenti della provincia e va quindi citato tra i corsi d'acqua principali.
L'attuale nome ufficiale della città di Reggio è costituito dal toponimo cittadino Reggio seguito dall'attributo di specificazione geografica di Calabria. La cittadina di Bagnara viene cosí chiamata dal proprio stesso municipio (al contrario di Bagnara di Romagna dalla quale la calabra si distingue).
--AlexanderFreud 22:57, 29 ago 2012 (CEST)
