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Foto Magliano Sabina:
2012, 2009, 2008
Chiesa Santa Maria delle Grazie
Panorama sulla Valle del Tevere

Magliano Sabina è situato nel Lazio, ai confini con l'Umbria, nella Provincia di Rieti. Il 15 maggio si festeggia il Patrono, San Liberatore. Tra gli edifici religiosi: Santuario Santa Maria di Uliano.

Confina con i comuni di: Calvi dell'Umbria, Otricoli, Civita Castellana, Gallese, Collevecchio e Montebuono.

Indice

Da Vedere

  • Cattedrale di San Liberatore detta anche Cattedrale dei Sabini è il duomo di Magliano Sabina e concattedrale della diocesi di Sabina-Poggio Mirteto. La chiesa risale al XIV secolo, ma assunse importanza quando fu dichiarata nel 1459 collegiata da Papa Pio II e successivamente quando divenne nel 1495 la cattedrale dei Sabini grazie al Papa Alessandro VI. Nel settecento la chiesa fu ristrutturata in stile tardobarocco.
  • Chiesa Santa Maria delle Grazie - chiesa del 1800 con la facciata neoclassica sormontata ai lati da due campanili simmetrici. Al suo interno si trova la magnifica Cripta protoromanica, decorata con degli affreschi votivi del quattrocento, alcuni dei quali attribuiti a Giovanni di Giovannello di Narni. Nella chiesa è conservata la mirabile immagine quattrocentesca della Madonna della Misericordia coperta da una veste seicentesca di argento casellato.
  • Chiesa di San Pietro
  • Chiesa di San Michele
  • Chiesa di Santa Maria Assunta - si trova nella frazione di Foglia, deve la sua fama agli affreschi settecenteschi che ne addobano l'interno ed alla necropoli ritrovata nelle vicinanze.
  • Santuario di Santa Maria di Uliano - costruito nel XIII secolo, sorge nei pressi di un ruscello di cui acque sono ritenute sin dall'antichità altamente miracolose. La tradizione popolare parla di un miracolo avvenuto nel 1242, anche se tale miracolo non è stato riconosciuto all'epoca dalla Curia Romana.
  • Palazzo Vescovile
  • Palazzo Civico - vi sono conservati cimeli romani e una statua in terracotta della Vergine con il Bambino.
  • Museo civico archeologico di Magliano Sabina - ha sede nell'edificio del primo novecento - Palazzo Gori, sito in Via Sabina 19. L'esposizione riguarda le testimonianze dell'antica civiltà sviluppatasi nella regione circostante.

Dove Mangiare

  • Ristorante Degli Angeli, Località Angeli
  • Ristorante Mondo Max, Via Flaminia, KM. 63,500

Lapidi Commemorative

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Largo F. Crispi, 9

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Associazione Vishwa Nirmala Dharma - la Pura Religione Univer-Sale, Vocabolo Albereto
  • Associazione Volontari Protezione Civile Carlo Borioni, Viale XIII Giugno
  • Coop.Prog. Sviluppo A.R.L., Vocabolo Campone, 6

Informazioni Utili

Icona train t.gif Come Arrivare

Bibliografia

  • Il territorio della Sabina Tiberina e il museo archeologico di Magliano Sabina, Ed. Palombi Fratelli (2003)

Memorie Storiche

In Corografia dell'Italia (1833) così viene descritto il comune:

MAGLIANO, picciola città degli Stati di Roma, prov. di Sabina, posta sopra un alto colle, rivolta verso mezzodì, ai di cui piedi scorre il Tevere, che colà si traversa sopra il ponte Felice, uno dei più belli monumenti dell'architettura del XVI secolo. Venne esso fatto erigere da Sisto V, Felice Peretti. Il suo vescovado è dei cinque suburbani a Roma, ed appartiene ad uno dei cardinali dell'ordine dei vescovi; il suo trono innalzasi sempre come quello del papa, cioè nel fondo del coro, e quindi ufficia colla faccia rivolta al popolo. La sua giurisdizione si estende sopra l'intera regione dei Sabini. Nelle sue vicinanze trovasi un lungo tratto di terreno pieno di ostriche e di altri fossili petrificati. Sta 40 miglia a settentrione da Roma, 36 ad ostro da Spoleto e 10 a levante da Civita-Castellana, al 10° 21' di long., 42° 3' di lat., e 432 canne superiormente alla riva del Tevere, o sia dal Pontefelice. Conta nulla più di 2,000 abitanti. I suoi dintorni abbondano di viti, il di cui prodotto è con facilità trasportata a Roma mediante l'anzidetto fiume.

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