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Foto Milena: 2012, 2009, 2008 |
Milena è situato in Sicilia in Provincia di Caltanissetta. La seconda domenica di agosto si festeggia il Patrono, San Giuseppe.
Confina con i comuni di: Racalmuto, Grotte, Sutera, Bompensiere e Campofranco.
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Ritratto della Città
Milena è un paese della zona interna di quella che un tempo era la provincia nissena, è il Paese delle Robbe, il territorio comunale è un aggregato di tredici villaggi ed un centro urbano, unico nel suo genere. Situata sui fianchi di una collina della Sicilia centrale, ad un’altitudine di circa 460 metri. All'elevata concentrazione abitativa del centro urbano e dei villaggi si contrappongono le Robbe sparse nel territorio. Le Robbe, sono un prezioso esempio di antica unità abitativa (dammusu), che si affaccia su una corte irregolare (bàgliu), rappresentano importanti testimonianze della cultura dell'abitare e del vivere del mondo contadino locale, in alcune, come la Robba Ranni, nel Villaggio Masaniello si possono ancora osservare attrezzi per la lavorazione della terra, della lana e del lino, telai, setacci e tutto ciò che era di uso comune e serviva al lavoro delle massaie.
Il paesaggio è in gran parte collinare, dalle sue sommità è possibile godere stupendi panorami sulla Valle del Platani, o sulla riserva di Monte Conca, e nelle giornate più limpide, scorgere il mare e persino vedere l’Etna. Milena, a tutt’oggi, resta un paese ad economia prevalentemente agricola e risente moltissimo della cultura contadina. Negli ultimi anni, accanto alle colture tradizionali e cereagricole, l’interesse degli operatori del settore si è spostato verso quello dell’ortofrutta.
Storia
I reperti dell' Età del Rame, dell' Età del Bronzo Medio e Tardo e dell' Età Protostorica e Greca; oltre alle tombe a tholos nell’area archeologica di Monte Campanella sono in grado, senza alcun dubbio, di ricostruire circa 7 mila anni di insediamenti nei luoghi, attraverso i quali si possono capire le vicende storiche che hanno attraverato il territorio di Milena. Le testimonianze neolitiche provengono dagli scavi archeologici in località Serra del Palco-Mandria. Le ceramiche ritrovate sono riconducibili alla classe a decorazione incisa ed impressa, i motivi sono semplici, costituiti da solcature, reticoli, tratteggi, bande rosse alternate a fasci di linee nere.
Insediamenti riconducibili all'età del Rame si trovano nel complesso Monte Grande-Fontanazza, hanno restituito corredi funerari, anse e tazze con figure di serpente a volto umano stilizzato a Phitos decorati a strisce recise incrostate di ocra rossa e gialla. Corredi funerari formati da bocchette e piccoli vasi attici a vernice databili tra i secoli V e IV a.C. documentano il periodo greco insieme a ceramiche provenienti da Monte Campanella, Rocca Grande e Serra del Palco. I reperti di età Romana provengono per lo più dagli scavi in contrada Amorella e comprendono ceramiche, tegole, vetri e oggetti metallici riconducibili ai periodi del medio e tardo impero, sempre in contrada Amorella si trovano testimonianze dell'età medievale.
Milocca era stato il nome del paese che sorgeva, nell’attuale contrada Amorelli, intorno al XIII secolo, ma che certamente era esistito fin dal I o II secolo d.C. , la prima volta che troviamo la denominazione MILOCCA è in una cronaca araba che narra alcuni fatti della conquista intorno all’anno 862 d.C. . Scomparso il villaggio di MULOC tra la fine del XVI secolo e la prima metà del XV, il suo nome rimase comunque ai feudi che lo hanno conservato fino alla seconda metà del 1800. I vari centri abitativi detti Robbe che andavano sorgendo fin dal 1800 erano sempre chiamate Milocca. Come Comune autonomo, Milena è nato dalla fusione delle frazioni di Milocca, appartenente al Comune di Sutera e di San Biagio del Comune di Campofranco, per effetto del Regio Decreto n. 3032 del 30 dicembre 1923 col nome di Milocca. Le due frazioni suddette, a loro volta erano formate da un certo numero di isolati detti Robbe, sorte nei due feudi confinanti di Milocca e San Biagio, che fino agli ultimi anni del 1300 avevano formato il feudo di Milocca.
Le Robbe prendevano il nome dalle famiglie che in origine le avevano costruite, oppure dai soprannomi di queste o da varie motivazioni storiche. Così, ad esempio, si indicava Robba di San Martino il centro abitato costituito dal vecchio edificio di San Martino dei padri Cassinensi. Nel 1928 l'Amministrazione comunale del tempo, decise di raggruppare i vari isolati in tredici Villaggi più un Centro Urbano, allora perfettamente distinte, oggi molto meno a motivo della grande espansione edilizia degli ultimi anni.
Nel febbraio del 1933 il Podestà del tempo, l'avvocato Carmelo Cipolla presentò alle autorità provinciali le ragioni per dare al Comune di Milocca la denominazione di Villa Littoria, ma fu stabilito il cambiamento in Littoria Nissena e nel maggio successivo fu inoltrata la richiesta di autorizzazione a cambiare il nome di Milocca in quello di Littoria Nissena che, avuto parere favorevole dal Rettorato della provincia, fu sancito con Decreto Reale del 4 agosto 1933 n. 1177 ed il Comune di Milocca, da quella data cambiava il proprio nome in quello di Littoria Nissena. Il 28 ottobre dello stesso anno veniva riproposto il cambiamento del nome Littoria Nissena in Milena ed ottenuto il parere favorevole dal Rettorato della provincia il 10 novembre 1933 il Comune di Littoria Nissena fu autorizzato a cambiare il proprio nome in quello di Milena (in omaggio alla regina Milena del Montenegro, madre della regina Elena, sposa di Vittorio Emanuele III), con Regio Decreto del 4 dicembre 1933 n. 1794. Un tentativo di ridare al comune il nome di Milocca si ebbe tra la fine del 1943 e il 1944, ma non ebbe alcun esito.
Da Vedere
- Chiesa Madre di San Giuseppe
- Fattoria Fortezza di San Martino XVII secolo
Dove Mangiare
- Ristorante Da Carlo, Via Fratelli Cervi, 57. Telefono: 0934936206
- Ristorante 360°, Via Caltanissetta, 30. Teledono: 0934933533
- Bar - Ristorante Convivio, Via Nazionale, 53. Telefono: 0934933823
- Bar - Ristorante La Lanterna, Corso Pietro Nenni, 8. Telefono: 0934933478
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Via Rimembranza, 22
Musei
- Casa Museo Della Civiltà Contadina, Via Arco Provenzano (Villaggio Masaniello)
- Antiquarium Arturo Petix, Piazza Karol Wojtyla
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Pro Loco Milena, Villaggio Masaniello, 1
Bibliografia
- Milena. Un paese siciliano sessant'anni dopo, Caterina Pasqualino (1990)
- Da Milocca a Milena, A. Petix (1984)