GUIDA Nus/Storia
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Storia di Nus
- La media Valle d'Aosta nel 10000 a.C.,prima di diventare l’attuale fascia pianeggiante,ospitò un vasto lago ed un ghiacciaio di cui rimangono a testimonianza i ghiaioni all'estremo confine occidentale del Comune,in prossimità del villaggio de La Planta .I primi insediamenti umani risalgono intorno all’anno 3000 a.C. mentre,in tempi relativamente più recenti,risalgono all’epoca romana e sono confermati dall’avvenuto ritrovamento di monete,laterizi e altri oggetti presso il Castello di Pilato (secondo una leggenda chiamato così,perchè il Procuratore Romano Ponzio Pilato soggiornò in questo Castello mentre si recava a Vienne ,in Gallia ,dove era stato esiliato da Caligola ) .
- L'arrivo dei Romani in Valle d'Aosta portò ad un cambiamento di cultura materiale e nell'insediamento umano ed una grande Via Consolare ,la Strada delle Gallie,venne creata lungo l'asse centrale e sul suo tracciato furono creati punti di ristoro per i viaggiatori o stazioni di cambio di cavalli,dando successivamente origine a nuovi paesi ( il toponimo Nus indica una distanza di nove miglia romane dalla città di Augusta Praetoria ovvero Aosta ) .
- Il periodo medievale fu caratterizzato dal dominio della Famiglia dei Signori di Nus ,che esercitarono la loro autorità sul territorio dal XI al XVI secolo.A loro appartennero il Castello di Pilato e la Fortezza ( Castello Superiore )le cui attuali vestigia sono poste su due collinette strapiombanti all'imbocco del Vallone di Saint-Barthélemy .
Curiosità
- 1. Vicino al Capoluogo vi è l'area archeologica pre-romana (al termine inferiore del plateau di Saint Barthélemy e denominata il Castelliere ) in cui risultano tracce di capanne dell'età del bronzo.Queste sono disposte intorno ad un masso appuntito (collocato sulla cima di una collinetta) e su una roccia a poca distanza vi sono le tracce di incisioni con rappresentazioni schematiche di oranti,cioè di uomini raffiguranti in atto di pregare con le mani alzate verso il cielo.
- 2. Altre testimonianze storiche sono date da:
- - sito archeologico nei pressi del Colle Pierrey (tra q.2.570 e q.2.621)con resti di circa 60 capanne risalenti presumibilmente al 300-200 a.C.;
- - resti di villa romana in località Les Granges ;
- - la casa a schiera del 1700 nella Frazione Saquignod ;
- - la casa del 1672 in località Lignan ;
- - la casa rinascimentale nella parte ovest della Frazione Blavy ;
- - la casa del 1596 nella Frazione Rovarey ;
- - le case rinascimentali nella Frazione Petit-Fénis ;
- - il rascard in località Messigné ;
- - le meridiane:una nel Capoluogo sulla facciata sud del fabbricato prospiciente Piazza Chanoux ;due nella Frazione Issologne sulle facciate della casa rurale Chabloz ;nella Frazione Lignan sulla facciata della casa parrocchiale e sulla facciata del Castello di Pilato .