GUIDA Piemonte/Capoluogo Cuneo
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Regione Piemonte/Itinerari Turistici/Capoluogo Cuneo
- Cuneo è disposta su un panoramico altopiano a forma di cuneo sulla via che porta nella Francia Meridionale.E’ una città in continua espansione,importante centro di comunicazioni (pur se geograficamente decentrata rispetto le altre località della Regione) e di commercio agricolo (noto mercato di castagne e di bozzoli).Circondata a distanza dalla cerchia alpina,ha un cielo quasi sempre limpido:il clima di cui gode è dei più salubri.Deve la sua ricchezza in parte alle numerose sorgenti idrotermali della Provincia ( Valdieri , Vinadio , Garessio , in località Roccolo in Busca , in località Camorei in Borgo San Dalmazzo , in località Lurisia in Roccaforte Mondovì e Peveragno ) .Di origine medioevale,consta di una parte antica e di una moderna,annoverando diverse belle chiese oltre:
- - alla sua famosissima Piazza Galimberti edificata attorno al 1800,dopo l'abbattimento delle mura da parte delle Truppe Napoleoniche ( è chiamata il salotto della città ed ha una superficie di quasi 24.000 metri quadrati sulla quale si affaccia la sede del Tribunale);
- - al Viadotto Soleri ,un bel ponte promiscuo stradale e ferroviario che taglia trasversalmente l'avvallamento di circa 800 metri nel quale scorre il Fiume Stura di Demonte ,che collega la città alla sponda idrografica sinistra del fiume.Realizzato tra il 1913 ed il 1937 è diventato tristemente noto per essere stato il teatro di numerosi suicidi.
- Per una visita di poche ore:
- 1. l’attuale Cattedrale ,dedicata a Nostra Signora del Bosco ,fu ricostruita (in stile barocco intorno al 1660,su disegno dell’architetto Giovenale Boetto di Fossano ) sui resti dell’originario edificio edificato durante la fondazione della città e presenta una facciata neo classica,con quattro alte colonne corinzie che sorreggono un’architrave.L'interno è a croce latina ed ha una cupola affrescata dal pittore Giuseppe Toselli di Peveragno .Sono presenti:un Fonte Battesimale del VX secolo;l'icona dell'altare maggiore,che rappresenta la Vergine col Bambino tra Santi ,pregevole opera barocca del laico gesuita trentino Andrea Pozzo ;e l'altare marmoreo della cappella del Santissimo Sacramento .
- 2. complesso monumentale dell’ ex Chiesa di San Francesco (del XIII secolo) in stile romanico-gotico,è il più nobile edificio della città antica dove venivano seppelliti i cittadini più illustri e vi si tenevano adunanze cittadine.Nell'anno 1744, a causa dell’assedio Franco-Spagnolo, la Chiesa venne trasformata in Ospedale ed il Convento francescano divenne una stalla.La facciata (del XV secolo) ha un portale in marmo e l'inetrno è costituito da tre navate con absidi rettangolari.Il campanile risale al XIV secolo.
- Nel Chiostro è situato il Museo Civico che espone le raccolte di materiale dalla preistoria all'età moderna. Le testimonianze di epoca moderna sono suddivise in sezioni: la vita nelle città,le feste popolari e le usanze contadine. E' anche presente un itinerario di tipo etnografico per poter conoscere la storia della città osservando le case rustiche con i loro arredi,il lavoro agricolo e pastorale,i costumi tradizionali ed oggetti che testimoniano la religione popolare.
- 3. Chiesa di Santa Chiara (del XIII secolo) con una facciata a due ordini,di bell’effetto e con notevoli affreschi all’interno raffiguranti episodi della Vita della Santa ;
- 4. Torre civica :con base quadrata si erge nel centro storico e domina la città.Eretta nel 1317 a conclusione delle lotte tra le città di Mondovì e Cuneo , durante i secoli la torre fu sottoposta a diverse trasformazioni a causa degli agenti atmosferici,gli incendi ed i bombardamenti nemici a cui è stata sottoposta;
- 5. Palazzo Samone ,noto col nome di "Monte di Pietà", è stato costruito dall’Architetto cuneese Pio Eula nel XVIII secolo ed è un complesso in mattoni a vista che gli fornisce un carattere austero.Si articola su una pianta a forma di "C" e presenta lo Stemma di famiglia dei Conti di Samone .Il tetto è in legno con capriate alla piemontese,con copertura in lastre di ardesia mentre le volte delle sale del piano primo sono affrescate e portano decorazioni geometriche policrome;
- 6. Palazzo Audifreddi ,eretto alla fine del 1600 dal Conte Alessandro Mellano di Fiano e di Monasterolo si presenta slanciato ed austero,su tre piani ed è in mattoni rosso scuro.Le finestre della facciata sono disposte simmetricamente e protette da robuste inferriate mentre all’interno del palazzo si apre un giardino con una fontana al centro.
- La città è in festa:
- - il 29 settembre per onorare il Patrono San Michele Arcangelo .






