GUIDA Piemonte/Itinerario 8
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Regione Piemonte/Itinerari Turistici/Itinerario 8
- Saluzzo ,distesa su una collina che si affaccia sulla valle del Fiume Po e stretta nel circuito delle antiche mura,ha conservato l’aspetto aristocratico con molti ricordi medioevali e le caratteristiche architettoniche ed urbanistiche di diverse epoche.Ha fiorenti attività commerciali ed industriali ma è soprattutto uno dei centri più noti ed esclusivi per la creazione ed il restauro dei mobili d’arte.Tra i monumenti che le hanno valso il titolo di Siena del Piemonte e che val la pena di visitare, sono:
- - la Cattedrale (dei secoli XV – XVI e dedicata a Maria Assunta ) in stile tardo gotico ed è una delle più grandi della Regione con l’interno ricco di opere d’arte.Conserva ancora il campanile,edificato nel 1413,con guglia e pinnacoli ornati di formelle in cotto maiolicato;
- - la Chiesa di San Giovanni (dei secoli XIV – XVI ) in stile gotico-borgognone che custodisce al suo interno il monumento sepolcrale (in marmo bianco con decorazioni in pietra verde) di Ludovico II ;
- - la Torre civica (del secolo XV) che,con i suoi 48 metri di altezza,costituisce un eccezionale punto panoramico sulla città,la pianura e la cerchia del Monviso ;
- - il Castello ,detto anche la Castiglia (del XIII secolo e rifatto nel secolo XIX) che si erge sopra la città e fu anche adibito a penitenziario (dall’anno 1825 all’anno 1992) ;
- - la bella Fontana della Drancia posta davanti al Castello nell’anno 1762 e realizzata nel 1481 ;
- - la Casa Cavassa (elegante palazzotto del 1400 rielaborato in stile rinascimentale) che risulta uno dei monumenti storici ed artistici della città.Presenta un portale marmoreo del Sanmicheli e gli interni,perfetto esempio di casa signorile rinascimentale,sono arredati con prezioso mobilio,quadri e varie opere d’arte.
- Da Saluzzo ,percorrendo la Strada Provinciale 26 ,ci rechiamo a Revello allo sbocco dell’alta Valle del Po .La cittadina offre molte attrattive turistiche ed è la via più facile per raggiungere il Monviso (q.3.841) .Conserva i resti di un’antico Castello (distrutto nell’anno 1642) e presenta la Collegiata (dedicata a Santa Maria Assunta ),in stile gotico ed eretta nel XV secolo,con la facciata in cotto (incompiuta) ed il portale scolpito dall’artista Sanmicheli . L'interno,a tre navate su pilastri cruciformi con volte a crociera e abside pentagonale,è interamente decorato da pitture neogotiche ed oltre a disporre di numerose opere d’arte ha un pulpito ligneo ed un Fonte Battesimale del 1400.
- Da Revello ,si prende la Strada Provinciale 26 e superato il Comune di Sanfront si giunge a Paesana,centro di vacanze estive in una bella conca tra prati e boschi di castagno e dotato di strutture ricettive e di svago per il tempo libero.La cittadina è divisa dal Fiume Po nel Borgo di Santa Maria (a nord – sinistra idrografica del fiume) e Borgo di Santa Margherita (a sud – destra idrografica del fiume).Nel Borgo di Santa Maria il suo centro è dominato dalla Chiesa Parrocchiale di Santa Maria ( eretta verso la fine del 1700) che sull’alto della facciata ha due statue marmoree (opere di scultura lombarda del primo 1500) rappresentanti il Marchese di Saluzzo Ludovico II ed un Abate . L’interno è in stile barocco e l’Altare Maggiore è ispirato a quello della Cattedrale di Saluzzo .Nel Borgo di Santa Margherita è possibile visitare la Chiesa Parrocchiale (edificio rinnovato in stile barocco) fiancheggiata dall’alto campanile romanico in pietra,e conservante al suo interno notevoli stucchi del Beltramelli ed alcune pregevoli statue in legno dorato.Sulla piazza,accanto alla Chiesa,sorge il portico dell’antica giudicatura ove si conserva la Pietra della Ragione usata per i bandi e i giudicati (fino al XVII secolo) nei pressi della casa detta della Missione,antico Convento dei Cappuccini istituito nel 1620 allo scopo di combattere e sradicare la dottrina degli Ugonotti.
- Da Paesana si prosegue in direzione ovest,lungo la Strada Provinciale 26 ,giungendo a Crissolo noto ed ameno centro di villeggiatura estiva e di sport invernali,e diviso in tre Borghi che fra loro hanno un dislivello,in quota,di 250 metri. Punto di partenza per l’ascensione al Monviso (q.3.841) consente altre escursioni tra le quali si indicano:
- - visita al Santuario di San Chiaffredo (del XV secolo) dal quale si gode uno scenario indescrivibile;
- - ammirare (con visita guidata) la Grotta del Rio Martino ed i suoi cunicoli nella roccia profondi fino a 500 metri;
- - giungere al Pian del Re ,centro di alpinismo e sport invernali,per vedere con i propri occhi....la nascita del Fiume Po ( sorgenti del Po ).






