GUIDA Recco/Edifici Religiosi/Chiesa Nostra Signora delle Grazie
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Edifici Religiosi a Recco/Chiesa Nostra Signora delle Grazie
- Ubicata nella Frazione Megli ,in posizione panoramica a mezza costa sul mare e dominante il nucleo cittadino di Recco ,forse fu fatta realizzare dai Monaci di San Colombano ( o da un certo Fabiano Ageno ,reduce dalla Nona Crociata dove partecipò come Comandante di ventisette navi della Repubblica di Genova ) verso la fine nel 1200 e fu ufficialmente consacrata con il titolo di "Nostra Signora delle Grazie" nell’anno 1520. Nell’anno 1582 esisteva solamente l'attuale navata di mezzo ed il presbiterio venne eretto dai Capurro attorno all’anno 1615;la prima navata a sinistra fu realizzata nella prima metà del secolo XVIII;la navata verso il mare venne fatta costruire dal Rettore Michele Antola nell’anno 1825,mentre il Rettore Giacomo Maria Garibaldi fece costruire il pavimento della chiesa ed il piazzale antistante.Oggi si presenta a tre navate,divise da due pilastri per parte e la peculiarità di questo edificio religioso è rappresentata dalla presenza di una presunta reliquia (una spina della corona di Gesù) che secondo alcune fonti fu donata dal figlio di Fabiano Ageno . Nella chiesa si conservano le reliquie di "San Pantaleone" e di "Sant’Urbano martire".Nella navata lato mare si trova il "Crocifisso dalla Confraternita degli Agonizzanti" che qui aveva la propria sede e l'altare maggiore in marmo (sostitutivo di uno ligneo) voluto dal Rettore Olivari nell’anno 1755. Dietro ad esso è sistemato un coro in noce.
- Curiosità :
- - La preziosa reliquia della Santa Spina è custodita in un reliquiario la cui base consiste in un piedistallo d'argento che sorregge un cristallo cilindrico sormontato da una crocetta e dentro al cristallo c'è un angioletto d'argento che la tiene sollevata.Esiste anche un’antica teca in avorio, forse lavoro orientale del XIII e XIV secolo, con la quale la Santa Spina venne trasportata a Recco .
- - Un particolare oggetto sacro è costituito da un'immagine,ritenuta copia di un'originaria opera bizantina della "Madonna delle Grazie", donata alla Chiesa nell’anno 1216 dal Capitano delle galee crociate Fabiano Ageno . L'immagine sacra fu poi incoronata,nell’anno 1902,con una corona d'oro donata dalle donne della comunità .
- - Gli ex voto :merita attenzione la raccolta di 53 tavolette lignee,per la maggior parte databili tra il 1600 ed il 1700,esposte nella navata dedicata alla "Madonna delle Grazie".Esse mostrano episodi di storia vissuta e di pericoli corsi che si risolsero favorevolmente (dalle tempeste in mezzo al mare, agli scontri con le navi corsare,agli esorcismi,all'uso delle armi,alle aggressioni,ai pericoli del vivere quotidiano,alle guarigioni per se stessi e per i propri cari,specie bambini).
