GUIDA Recco/Edifici Religiosi/Chiesa San Martino
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Edifici Religiosi a Recco/Chiesa San Martino
- Ubicata nella Frazione Polanesi ed immersa in un mare verde grigio di antichi olivi,risalirebbe quale derivazione della Cappella San Martino, risalente a fine XII secolo.L'interno è a navata unica con cinque altari laterali:il primo altare a destra è dedicato ai "Santi Martiri Fermo e Illuminata" (in cui sono cutoditi l'osso del braccio di "San Fermo" e l'osso di una gamba di "Santa Illuminata") con un'ancona del pittore Carlo Giuseppe Ratti, dell’anno 1791;il secondo altare a destra ha un'ancona dei "Santi Martino e Michele"; un altro altare è dedicato, dall’anno 1950, alla "Madonna della Salute" e prende il nome da una preziosa immagine sacra di cui si ignora l'origine;l’ultimo altare laterale fu soppresso nell’anno 1973 per collocare al suo posto un antico e prezioso confessionale ligneo.Di pregio sono l’altare maggiore proveniente dalla ex Chiesa San Nicolò dei Padri Nicoliti di Recco ,soppressa nell’anno 1799 e l’organo a canne realizzato nel XVII secolo da Tommaso I Roccatagliata ,prima dislocato presso la Chiesa delle Clarisse del Quartiere San Martino d'Albaro in Genova .A fianco della chiesa si trova la torre campanaria con cinque campane (tre di esse risalgono all’anno 1836) dotata di un orologio collocato nell’anno 1857.
- Curiosità :
- - Poggiata su di una mensola murata,sopra l'arco di valico dell'antica sacrestia,verso il presbiterio,vi è una piccola urna cineraria in marmo grigio lunense,risalente al secondo secolo d.C.. Lo specchio epigrafico,al centro del lato anteriore,è delimitato da una cornice modanata costituita nei lati maggiori da due pilastri con cinque scanalature ciascuno.Il medesimo decoro si ripete sulle superfici minori dell'urna.Al centro sotto lo specchio epigrafico,un foro chiuso con calce,ricorda il reimpiego dell'urna come vaschetta per abluzione;sui lati minori,nel centro in alto,resta un segno di incisione forse attribuibile a una grappatura per il coperchio.Manca la copertura originale sostituita da una tavola lignea.
- - Nella chiesa è custodito un presepe di scuola genovese e napoletana,con alcune statuine della scuola dell'artista Anton Maria Maraglino .
