GUIDA Recco/Ritratto della Città
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Ritratto della Città di Recco
- Il centro abitato si estende a cavaliere della Valle del Torrente Recco con forma simile ad un triangolo isoscele è un centro commerciale dove fare shopping e capitale della gastronomia della Liguria (da sempre conosciuta e famosa per la sua cucina ricca di Specialità sia dolci che salate,alla base di alcuni piatti di Genova e dell’intera Regione Liguria ). E’ articolata nei seguenti Quartieri :
- - Bastia :situato nella zona est della città,al confine con il Comune di Camogli ,immerso nelle alture del levante;
- - Collodari :situato sulle prime alture della città,porta avanti le vecchie tradizioni abbinando di anno in anno nuovi spunti per rendere più avvincente ed entusiasmante la festività,organizzando (ogni anno in occasione della festa patronale della città) un grande stand gastronomico dove si possono gustare le specialità locali quali la focaccia al formaggio, la caponada e le verdure ripiene;
- - Liceto :situato nella zona collinare est della città (delimitato:a sud dalla Stazione Ferroviaria di Recco ;ad ovest da Via Roma ed a nord del Torrente Ne ) fra secolari castagni, i cui abitanti trascorrono parte del proprio tempo libero per organizzare la Sagra del Fuoco ,la manifestazione più importante della città,la più sentita e la più conosciuta.Nell'area del Quartiere esiste da oltre un secolo il Casetto dei Mascoli sulla quale un'epigrafe commemorativa riporta:
- "ZEREGA GIO BUONO
- LEGAVA IL TERRENO
- OVE SORGE QUESTA CASETTA
- I MADONNINI
- SEMPRE AVRANNO MEMORIA DI LUI
- 1896"
- con all'esterno una piccola edicola votiva con una statua della Madonna del Suffragio ;
- - Ponte :già antico Quartiere San Nicola ,sorto nel XVIII secolo,modificò il nome quando la vecchia strada romana che univa Genova alla Toscana venne trasformata in Via Regia e lungo il suo tragitto fu costruito un ponte a scavalco del Torrente Recco.Comprende la zona del centro cittadino (tra il Viadotto ferroviario e la collina su cui è ubicata la località Megli ,fino al confine del Comune di Sori ;
- - San Martino:la sua denominazione deriva dal nome dell' Oratorio attiguo al Santuario Nostra Signora del Suffragio e dalla scalinata che da Via Pisa sale sulla collina di Megli , dopo aver sostituito l'antico toponimo di Quartiere Fiume in auge sino alla fine degli anni venti.Comprende tutta la zona cittadina,su entrambi i lati del Torrente Recco , intorno al Santuario Nostra Signora del Suffragio ;
- - Spiaggia :sorto nell'anno 1950,dalla scissione dal Quartiere Ponte ,comprende la zona a mare della città dove ogni anno,durante la "Sagra del fuoco" ,viene allestito un grandissimo stand gastronomico che offre le migliori specialità regionali ed una focacceria dove viene preparata la famosa focaccia con il formaggio;
- - Verzemma :posto sulle alture della vallata della Frazione San Rocco , è uno dei quartieri più vecchi nella storia delle tradizioni della città.Vanto del Quartiere è un importante spettacolo di fuoco chiamato "A sparata di Recchelin" ,per la quale vengono impiegati circa 5000 mascoli ed oltre 50 cannoni.
- La città,tra il 10 Novembre 1943 ed il 28 giugno 1944 (durante la Seconda Guerra Mondiale ),è stata gravemente danneggiata dai bombardamenti da parte degli alleati per un complessivo di ventisette volte,causando,oltre a 127 vittime civili e molti feriti,la distruzione di oltre il 90% dell'insediamento urbano originale (l'obiettivo principale era il Viadotto ferroviario presente sopra la città che,con la sua distruzione,avrebbe isolato il territorio e la costa di levante ).L'economia del Comune si basa principalmente sul turismo e sulla piccola e media industria in diversi settori artigianali. Viene praticata inoltre la floricoltura e l'attività agricola con produzioni di uva da vino, frutta ed ortaggi.
Panorami e Scorci
Edifici Cittadini
Vie e Piazze
Ponti
Area Cimiteriale
- Cimitero,Via Filippo da Recco
Stabilimento Balneare
Porticciolo
- Curiosità :
- - Il Comune ha realizzato il progetto Consiglio comunale dei ragazzi che consiste nella creazione di un organo comunale formato da soli ragazzi che esprimono le loro idee e le propongono al Consiglio Comunale per migliorare la città e per renderla a "misura di ragazzo".






