GUIDA Roma/Biblioteca Nazionale Centrale

La Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, BNCR, è l’ente, insieme alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, preposto dallo stato per la conservazione, la tutela e la documentazione del patrimonio librario italiano. Per il DPR 191/2006 la BNCR e BNCF devono ricevere dagli editori o dai responsabili delle pubblicazioni una copia di tutto ciò che viene pubblicato sul territorio nazionale. La denominazione di "centrale", accanto a quella di "nazionale", è attribuita in ragione del fatto che nel nostro paese il titolo di biblioteca nazionale spetta anche ad altri istituti di rilevanza nazionale ma che non hanno lo specifico compito.

La Storia

La Biblioteca nazionale centrale di Roma venne inaugurata il nel marzo 1876 in un'ala del cinquecentesco Palazzo del Collegio Romano. Nucleo originario della nuova istituzione fu la Bibliotheca Secreta o Major dei Gesuiti che aveva sede nello stesso edificio. Ai volumi della biblioteca furono aggiunti i fondi manoscritti e a stampa di ben 69 biblioteche che dopo la soppressione delle corporazioni religiose 1873, furono devoluti al Regno d’Italia. Nel 1976 la Biblioteca fu trasferita nell’attuale sede.

La Sede

La BNCR venne inaugurata nel marzo del 1876 in un’ala del monumentale Palazzo del Collegio Romano, edificio del cinquecento. Dal 1976 venne trasferita nel nuovo complesso architettonico, fra la Città universitaria e la Stazione Termini. L’edificio occupa una superficie di 50.000 metri quadri ed è suddiviso in 4 corpi: un edificio fungente da deposito, di 10 piani, un altro edificio è occupato da uffici e spazi per le mostre, una struttura a se stante è occupata dalla Sala Conferenze e l’ampia galleria centrale è attraversata dalle sale di lettura. In particolare sono 11 le sale di lettura della biblioteca, ciascuna sala è dedicata a gruppi di materie affini, in ciascuna sala è garantito l’accesso a internet.

Le Raccolte Librarie

Attualmente la BNCR possiede un patrimonio librario di 6.000.000 di volumi, 8.000 manoscritti, 2.000 incunabili, 25.000 cinquecentine, 10.000 stampe, 20.000 carte geografiche, inoltre sono presenti più di 50.000 testate di periodici. Numerosi i fondi di importanza rilevante tra i quali quelli costituiti da manoscritti: Fondo Gesuitico, costituito da circa 1.700 manoscritti provenienti dalla Casa Professa del Gesù e dalla Biblioteca del Collegio Romano, il Fondo Vittorio Emanuele e il Fondo Greco; un Fondo Stampe e Disegni, costituito d astampe dal XVI al XX secolo. Diverse le collezioni orientali tra le quali: la Raccolta Cinese e Giapponese, il Fondo Arabo, e dei Fondi Slavi.

Statistiche

Attività

Mostre
Convegni
Concerti
Conferenza
Incontri
Presentazione volumi
Proiezioni cinematografiche
Seminari
Visite guidate
Laboratorio tipografico

Servizi Offerti

Consultazione
Prestito locale
Prestito interbibliotecario nazionale e internazionale
Prestito per esposizioni
Informazioni bibliografiche
Libro Parlato
Fotoriproduzioni
Servizi per disabili
Postazioni Internet

Requisiti di Accesso

L’accesso alla biblioteca è consentito:

Coloro che hanno compiuto i 18 anni
Presentazione di un documento d’identità valido
Minirsi di tessera di accesso
La consultazione dei manoscritti e libri rari della Biblioteca (Sala delle collezioni speciali e sala manoscritti e rari) è riservata a studiosi e ricercatori.