GUIDA Saint-Oyen/Storia
Storia di Saint-Oyen
La cittadina ha origini sicuramente antecedenti al 1100,anno in cui è menzionata per la prima volta in un documento ufficiale sotto il governo del Conte Amedeo III di Savoia,in conseguenza del passaggio di dipendenza dalla Parrocchia di Etroubles alla "Prevostura del Gran San Bernardo". In quest’occasione l’edificio simbolo ,il "Château Verdun" (denominato anche "la maison de Mont-Joux de Saint-Oyen" o "la ferme de Château Verdun"),a causa delle nuove funzioni di dépendance e di fattoria dell'"Ospizio del Gran San Bernardo" diventò un ospizio per i viandanti lungo la strada per il Colle. Il territorio di questo minuscolo paese fu gestito direttamente dai Savoia sino alla fine del XVI secolo. Subentrata la Baronia di François de la Crête la stessa fu ceduta alla figlia Filiberta che andò sposa al Marchese Adalberto Pallavicini il cui figlio Carlo Emanuele l'ebbe a sua volta in eredità.Costui infine la tramandò,nel XIX secolo,fino al Conte Ernesto di Sambuy.