GUIDA Sassari/La Cavalcata Sarda
La Cavalcata Sarda è una manifestazione culturale e folkloristica particolarmente coinvolgente ed emozionante, che vede sfilare i costumi tradizionali di tutta la Sardegna e che, come ormai è consuetudine, si ripete a Sassari ogni anno, solitamente nella penultima domenica di Maggio. Lungo un percorso cittadino di circa due chilometri sfilano a piedi, a cavallo e su carri decorati con fiori, gruppi folkloristici provenienti da tutta l'isola, ognuno con i costumi caratteristici del proprio paese, differenziati in base alla classe sociale e alla tipologia d'occasione (abito per tutti i giorni, da cerimonia o da lutto).
Una manifestazione spettacolare e unica quella della Cavalcata Sarda che rievoca l'antica tradizione isolana di accogliere principi, regnanti e ospiti illustri con esibizioni a cavallo e sfilate in costume.
Secondo dati storici troviamo alcune tracce di questa usanza già nel 1556, quando la città di Sassari, allora parte del Regno di Sardegna e della Corona di Spagna, festeggiò con una “corsa all'anello” ed una “cavalcata” l'ascesa al trono di Filippo II e, nel 1644, per dare il benvenuto all'arcivescovo don Andrea Manca, ebbero luogo gare a cavallo in città. Nel 1693 fu organizzata una grandiosa “cavalcata” per accogliere il Conte di Altamura che arrivava da Cagliari per combattere il contrabbando.
Nel 1711, sul finire della dominazione spagnola, il Consiglio comunale di Sassari deliberò di “far cavalcata” e fece sfilare le delegazioni dei paesi della Sardegna nei loro abiti tipici per rendere omaggio al Re Filippo V. Nel 1796 fu organizzata un’analoga sfilata per accogliere trionfalmente Giovanni Maria Angioy al termine della rivolta antifeudale.
Nel 1899 l’evento è stato ripetuto con toni ancor più solenni e memorabili, in occasione della visita dell'allora Re d'Italia Umberto I e della moglie Regina Margherita di Savoia, giunti in città per l'inaugurazione della Statua di Vittorio Emanuele II in Piazza d'Italia. In tale occasione, considerata la prima cavalcata in chiave moderna, sfilarono migliaia di persone e centinaia di cavalli e fu donato a Maria Josè uno dei più belli e fastosi costumi della Sardegna, il costume di Sennori.
Ancora, nel 1929, fu organizzata una sfilata di costumi sardi in occasione della visita di Vittorio Emanuele III e della Regina Elena, mentre nel 1939 si celebrò l'ultima cavalcata per i reali, in onore del principe ereditario Umberto di Savoia e di sua moglie Maria José.