GUIDA Torino/Cascina Ranotta

Ritratto della Città/Cascina Ranotta

Cascina Ranotta - Panoramica

• Ubicata nell’area nord orientale della città,nel Quartiere Borgo Vittoria ed oggi completamente circondata da alti edifici contemporanei formanti l’isolato compreso fra Corso Grosseto (a nord ed ad est) , Via Sospello (a sud) e Via Ala di Stura (ad ovest),è una costruzione a corte chiusa di origine quattrocentesca con due cortili interni (dei quali uno a vocazione più agricola con un piccolo edificio che vi si affaccia, e l’altro ad uso abitativo con un edificio più grande ed elevato)la cui denominazione è legata ai primi proprietari: la Famiglia Ranotti che deteneva (all’epoca) un ruolo di predominio su entrambe le sponde del Fiume Stura di Lanzo .Agli inizi del XVI secolo la cascina si articolava in due componenti principali:da una parte la grande stalla, dall’altra un edificio utilizzato:per metà per la pigiatura dell’uva e la fermentazione del mosto e per l’altra metà come abitazione e magazzino di derrate.Particolare importanza ha rivestito la presenza del forno,testimonianza dell’autosufficienza dell’azienda.Nella seconda metà del XVIII secolo la cascina fu oggetto di notevoli trasformazioni da parte dei nuovi proprietari,i Conti Coardi di Carpenetto (provenienti dalla nobiltà di commercio astigiana) che la ereditano dalla Famiglia Biandrate .Agli inizi del XIX secolo risultava con una pianta a "C", ed una nuova manica verso sud ed oltre alla casa rustica e al cortile interno, erano presenti un giardino verso sud,un piccolo orto di forma triangolare nell’angolo di sud-ovest e verso nord-ovest un secondo orto.Nell’anno 1863 la cascina venne venduta alla Famiglia Rubbiola (o Rubiola ) (che diedero luogo alla costruzione di una nuova manica verso sud , collegata a quella già presente su quel lato, con un edificio trasversale) e verso la fine del secolo fu venduta ai fratelli Grosso . A metà del XX secolo la situazione originale della cascina si presentava snaturata per la demolizione della manica verso ovest e del muro di cinta, e la costruzione di capannoni d’uso commerciale o industriale.Del nucleo originario conserva l'edificio odierno in forma residuale e molto alterata, oltre alle strutture verso nord e sud.Attualmente è utilizzata come residenza ed officina.