GUIDA Torino/Chiesa di San Lorenzo
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Edifici Religiosi/Reale Chiesa San Lorenzo
- Ubicata in Piazza Castello ,nelle adiacenze della cancellata della Piazzetta Reale (tra Via Palazzo di Città ed il Palazzo Chiablese ),fu realizzata verso la metà del XVII secolo quale ampliamento della preesistente Cappella Ducale Santa Maria ad Presepae (che oggi precede l'ingresso nella Reale Chiesa ).Questa Cappella fu inizialmente restaurata,nel corso del XVI secolo,su volere di Emanuele Filiberto , Duca di Savoia (a seguito della vittoria conseguita contro i Francesi a Saint Quentin nelle Fiandre ) per ospitare,nell’anno 1578, la Sindone trasferita da Chambery (per la prima volta e definitivamente) al fine di favorire il pellegrinaggio di San Carlo Borromeo , Arcivescovo di Milano, venuto a piedi in città per venerarla in ringraziamento della fine della peste (anno 1576).Trascorse quasi un secolo e,soltanto nell’anno 1634,venne posta la prima pietra dell'ampliamento visibile oggi.Il primo a metter mano alla costruzione fu l' Architetto Ascanio Vittozzi ,anche se in seguito il progetto venne rivisto da Carlo di Castellamonte .Tuttavia, l'odierna chiesa barocca fu,in gran parte,opera di Guarino Guarini ,che vi lavorò dall’anno 1668 (l’originaria pianta a croce latina fu trasformata in pianta centrale,costituita da un grande spazio ottagonale racchiuso da una forma quadrata;il piccolo presbiterio ellittico trasverso fu collegato al coro con decorazioni in marmi e ori;le Cappelle parietali concepite come indipendenti) fino alla consacrazione ed inaugurazione finale avvenuta il 12 maggio 1680 con una solenne Messa officiata da lui stesso (era anche un sacerdote dell'ordine Teatino).Nell’anno 1846 vi fu un'altra ristrutturazione,da parte di Alfonso Dupuy .Tutto l'edificio trova particolare sfogo in altezza,nei quattro grandi pennacchi (nei quali sono raffigurati gli Evangelisti,con l'inizio di ciascun Vangelo), nella cupola (con una struttura di archi incrociati che formano un fiore a otto petali) sostenuta dalle colonne delle serliane ed illuminata da otto finestroni ellittici e nella lanterna, che raggiunge un'altezza dal suolo di cinquanta metri.
Esterno
- All’interno di pregio artistico sono:
- - l'altare maggiore, risalente al 1680 ed il paliotto, opera del Tantardini ,che ricorda il voto di Emanuele Filiberto fatto durante la Battaglia di San Quintino ;
- - le Cappelle laterali,concave:
- 1. del Santissimo Crocifisso ( prima a destra):l’ altare realizzato da Guarino Guarini (col paliotto che ricorda l'ostensione dell’anno 1578) ;la pala,opera del gesuita Andrea Pozzo e nel timpano la Santa Veronica,opera postuma di Francesco Marsaglia ;
- 2. di San Gaetano da Thiene (seconda a destra) :l'altare opera di Benedetto Alfieri e di Bernero (dedicata al Santo fondatore dell'ordine teatino);le statue dei Santi Antonio da Padova e Rosa da Lima;
- 3. dell'Immacolata (terza a destra) ,disegnata da Guarino Guarini :la pala d'altare,opera di Domenico Maria Muratori (raffigurante un angelo che dona la Cittadella di Torino alla protezione della Vergine,circondato dai Sabaudi Amedeo IX , Ludovica ed Umberto il Beato );le statue dei Santi Francesco Saverio e Francesca Romana);
- 4. della Natività(terza a sinistra, entrando):progettata da Guarino Guarini, con altare disegnato dal luganese Antonio Bettini e decorato da Pietro Somazzi ;la pala d'altare realizzata da Pietro Dufour ; il paliotto tra cornucopie di marmo policromo e le statue di San Giovanni Battista e di Maria Maddalena;
- 5. delle Anime del Purgatorio (prima a sinistra,entrando): pala d'altare (rappresentante le Anime Purganti con Maria, Sant'Anna e Dio Padre accogliente) del saviglianese Pietro Ayres e le statue di San Pietro e di Carlo Borromeo.
Interno
- Curiosità :
- - La Sindone fu posta sull'altare della primitiva Cappella che fu sopraelevato di dodici gradini (che la tradizione vuole vadano percorsi in ginocchio) ,opera di Bernardo Vittone ,ed alla funzione religiosa partecipò anche il poeta Torquato Tasso che,a ricordo, scrisse una poesia.
- - Sulla facciata una lapide ricorda i caduti in Russia ed in alto una campana batte ,ogni giorno, 10 rintocchi alle ore 17,15.
- - Nella Cappella dell’Immacolata,intorno a mezzogiorno degli equinozi,una luce solare penetra da un foro che illumina un affresco nascosto, rappresentante Dio Padre benedicente.L’analogo fenomeno si verifica sopra gli altari della Cappella della Natività e del Santissimo Crocefisso,al primo mattino e nello stesso periodo dell'anno.
- - Il pulpito ligneo è stato ricavato da un unico tronco secolare di noce indiano, intagliato da Stefano Maria Clemente nell’anno 1752.
