GUIDA Torino/Personalità Illustri/Campo Umanistico/Poesia/Augusto Blotto
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Torino/Personalità Illustri/Campo Umanistico/Poesia/Augusto Blotto
- E’ nato a Torino il 12 marzo 1933 ed è considerato il poeta italiano più prolifico della sua generazione. Non ancora ventenne, produsse circa 4000 pagine e 18 volumi, ed allievo prediletto del grande francesista Luigi Foscolo Benedetto all’ Università di Torino, abbandona una possibile carriera accademica per nascondersi in un modesto impiego (presso una piccola fabbrica di bilance) per poter lavorare sulla sua opera immane “Nell’insieme, nel pacco d’aria”, che constano di 4.500 pagine complessive (dall’anno 1952 all’anno 1956). Tra gli anni 1970 e 1980 realizzò componimenti più rari e brevi ed a seguito della perdita del posto di lavoro (all’età di quarant’anni) inizio un’autonoma attività imprenditoriale che proseguirà fino all’età di 74 anni (trattazione di impianti per l’industria petrolifera, del gas e del cemento).
- Curiosità:
- - Tra la fine degli anni 1940 e 1950 esperì una passione politica (trotzkista/titoista, in un’epoca in cui la cultura italiana di sinistra era zdanoviana ) che lo portò a far parte nell’estate dell’anno 1950 di una discussa delegazione italiana presso il Partito Comunista Jugoslavo, esperienza che innerva il “1950, CIVILE”, 1° volume dell’opera riconosciuta dall’autore.
- - Allo scopo di collocare in rete la parte più cospicua dell’opera inedita del poeta è stato creato il sito [1] contenente 36 volumi per un totale di circa 15.000 pagine.
