GUIDA Valdastico/Lapide a Giuseppe Stefani
Nella notte fra il 6 e 7 luglio 1945, entrarono nelle carceri mandamentali di Schio circa 10 partigiani della divisione Garemi, con l'obbiettivo di giustiziare una parte dei fascisti che vi erano detenuti.
Nelle carceri c'erano 99 detenuti: 91 politici e 8 comuni; a mezzanotte e quindici circa i partigiani, armati di mitra, fronteggiavano i reclusi selezionati e posti in due celle: quella al piano terra con una sessantina di uomini, quella al secondo piano con 23 donne, i notabili e ex podestà (sindaci).
Fu una strage tremenda: gli spari durarono 3-4 minuti, i morti furono 47 e 24 feriti, di cui 7 morirono in ospedale per ferite riportate. Complessivamente furono trucidati 40 uomini e 14 donne (la guerra era finita, ma l'odio no: era purtroppo l'inizio della resa dei conti).
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In memoria di GIUSEPPE STEFANI podestà del Comune di Valdastico durante la II guerra mondiale perito nel barbaro eccidio di Schio del 7 luglio 1945
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