GUIDA Valdastico/Lapide all'eccidio di Forni-Settecà
Il 30 aprile 1945 furono trucidate dai nazifascisti 19 persone, abitanti di Forni. Questi furono prelevati dal paese è portati a Settecà (come dice il nome, un piccola contrada tra Pedescala e Forni).
Furono rinchiusi in una stalla, i nazifascisti gettarono bombe a mano dalle finestre all'interno della stalla. La maggior parte delle vittime furono arse vive. Di 19 solo 7 furono riconoscibili.
RINCHIUSI FRA QUESTE MURA 19 DEI NOSTRI MIGLIORI FIGLI FURONO SACRIFICATI PER LA LIBERTA' D'ITALIA COLPITI DA PIOMBO ED ARSI DALLE FIAMME PER FEROCE RAPPRESAGLIA NAZIFASCISTA IL 30 APRILE 1945
SELLA PIETRO di PIETRO LORENZI GIUSEPPE fu GIOVANNI DELLAI DOMENICO fu DOMENICO DELLAI RINO di DOMENICO LORENZI MATTEO fu GAETANO MARZAROTTO DOMENICO fu FRANCESCO PROTTO GIANTONIO fu GIOVANNI DELLAI PIETRO di GIOVANNI LORENZI GIUSEPPE fu DIONIGI SANTOLIN CIPRIANO fu GIOVANNI BERNAR GIOBATTA fu MATTEO MONTAGNA ANGELO di PILO GUERRA ANGELO fu LUIGI DISEROTTO ANGELO fu ANTONIO PRETTO SILVAMO di VITTORIO ALFREDO di CESARE RAMA QUIRINO di GIUSEPPE IGNOTO di CASSINO NEL SECONDO ANNIVERSARIO DEL LORO SACRIFICIO L' A.N.P.I. DI VALDASTICO RICORDANDO |
Foto Storiche
Queste foto probabilmente sono state scattate verso il 3/4 maggio, in quanto la colonna nazifascista restò nei paesi dal 30 Aprile al 2 di Maggio 1945.
I corpi non bruciati e quei pochi che bruciarono in parte furono tirati fuori dalla stalla.
Furono 2 i fotografi che scattarono le immagini del barbaro eccidio: Muraro di Asiago e Spagnolo di Valdastico.