GUIDA  Valvestino/La diga di Ponte Cola

Da Wiki.
Cartello Turistico
Schema idraulico
I lavori per lo scavo dell'invaso e la costruzione della diga iniziarono nel 1959, a opera della società SELT-VALDARNO.

La diga fu inaugurata il 26 Giugno 1962 e l'invaso fu completato nell'inverno 1963. La diga è alta 125mt., ha uno sviluppo di coronamento di 283mt. l'invaso ha una superfice di 1,4km quadrati, con una capacità massima di 53 milioni di metri cubi d'acqua.

Dalla diga situata a 500mt. sul livello del mare, parte una condotta forzata che va alimentare la centrale di produzione e pompaggio di Gargnano a 70mt, sul livello del mare. L'impianto costruito in caverna è del tipo a pompaggio e ha una potenza di 137,2MW e la sua produttività media annuale è di 79,8 , Gigawatt/h. pari al fabbisogno di circa 30.000 famiglie.(Vedi foto. "schema idraulico)

Attualmente è in gestione all’ Enel. Negli ultimi anni è stata inserita in un piano di educazione ambientale. Si organizzano così degli eventi: Gente alla Diga rivolti in particolare a bambini e famiglie con l’intenzione di promuovere la conoscenza della risorsa “acqua” e dove vengono spiegate le caratteristiche ambientali del lago. Vengono anche organizzate visite guidate all’impianto

Muro di sbarramento
Muro di sbarramento
Diga Ponte di Cola
Il coronamento misura 283mt.


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La Vecchia Dogana austro-ungarica

Terra di confine. Guardando giù verso il lago, quando il bacino come ora è semivuoto, per normali manutezioni della Diga, si ha la fortuna di vederla, dalle acque emergono dei muri, è quello che rimane della vecchia stazione di guardia e Dogana austriaca, era posta lungo l'unica mulattiera che da Gaino frazione del Comune di Toscolano-Maderno risalendo il torrente Toscolano, collegava la valle con il Garda. Sei ore di faticosissimo cammino.