GUIDA Valvestino/La diga di Ponte Cola
La diga fu inaugurata il 26 Giugno 1962 e l'invaso fu completato nell'inverno 1963. La diga è alta 125mt., ha uno sviluppo di coronamento di 283mt. l'invaso ha una superfice di 1,4km quadrati, con una capacità massima di 53 milioni di metri cubi d'acqua.
Dalla diga situata a 500mt. sul livello del mare, parte una condotta forzata che va alimentare la centrale di produzione e pompaggio di Gargnano a 70mt, sul livello del mare. L'impianto costruito in caverna è del tipo a pompaggio e ha una potenza di 137,2MW e la sua produttività media annuale è di 79,8 , Gigawatt/h. pari al fabbisogno di circa 30.000 famiglie.(Vedi foto. "schema idraulico)
Attualmente è in gestione all’ Enel. Negli ultimi anni è stata inserita in un piano di educazione ambientale. Si organizzano così degli eventi: Gente alla Diga rivolti in particolare a bambini e famiglie con l’intenzione di promuovere la conoscenza della risorsa “acqua” e dove vengono spiegate le caratteristiche ambientali del lago. Vengono anche organizzate visite guidate all’impianto
Galleria Foto
Dopo aver attraversato il Ponte Cola, direzione Magasa, troviamo il Bar Mulì. Ringrazio la Signora Loretta per la disponibilità dimostrata nel farmi fotografare le storiche foto
La Vecchia Dogana austro-ungarica
Terra di confine. Guardando giù verso il lago, quando il bacino come ora è semivuoto, per normali manutezioni della Diga, si ha la fortuna di vederla, dalle acque emergono dei muri, è quello che rimane della vecchia stazione di guardia e Dogana austriaca, era posta lungo l'unica mulattiera che da Gaino frazione del Comune di Toscolano-Maderno risalendo il torrente Toscolano, collegava la valle con il Garda. Sei ore di faticosissimo cammino.