GUIDA  Varese/Memorie Storiche

Da Wiki.

Memorie Storiche su Varese

Antiquario della Diocesi

Il libro Antiquario della Diocesi di Milano (1828) così riporta sull'attuale frazione di Bizzozzero:

BIZZOZZERO, sul pendio d'amena valle, è la sede antica della nobile famiglia Bizzozzera, descritta nella matricola degli Ordinar]. La chiesa parrocchiale è dedicata a s. Evasio. Nel 1528 questa terra fu staccata dalla giurisdizione di Varese, ed infeudata alla casa Visconti Borromea. Eravi un antico uso di collocare il SS. Sacramento, in occasione dello ore, fra le mani della statua del santo titolate, posta sull'altare, che fu tolto dal vicario plebano di Varese.

sull'attuale frazione di Velate riporta:

Alle falde del monte giace VELATE, noto nelle storie per la nobilissima famiglia Bianchi che vi dominò, e che tiene tuttora, per insegna gentilizia, un velo spiegato. Da questa famiglia sortì Guido nostro arcivescovo nel 1046, e la sua sorella Oliva, governatrice d'Arona. Vicino a Velate si vede una screpolato torrione, avanzo di molti altri, i quali tutti pretendesi da alcuni d'essere stato l'asilo degli Arriani nel secolo IV. Nella piccola villa di s. Ambrogio vogliono alcuni che dimorasse il santo vescovo nella sua andata al sacro monte. Certamente vi fu sempre particolarmente venerato il santo pastore, e due secoli fa si vedevano gli avanzi di un'antichissima chiesa a lui dedicata, come lo è presentemente la parrocchiale.

mentre Masnago viene così descritta:

MASNAGO sta sulla strada maestra che di Varese conduce al Verbano. Egli è paese assai ameno e ragguardevole per le famiglie nobili che vi abitano e pei palazzi che vi sono eretti. Si vede l'oratorio dell'Immacolata, e sulla facciata esteriore questa iscrizione:

TEMPLVM . ANTIQVISSIMVM
INSANA . GENTILITAS . IOVI
ET . AMBROSIVS . MELIORI . CVLTV
SS. IPPOLITO . ET . CASSIAMO . MM.
DICARVNT.

Trovossi a Masnago da non molti anni della buona argilla, e degli antichi vasi di essa fatti con bel disegno.

Itinerario d'Italia

Nel libro Itinerario d'Italia (1815) Giuseppe Vallardi così descrive il comune:

Varese distante 32 miglia da Milano ha delle fabbriche moderne e specialmente un Palazzo sopra un'eminenza con deliziosi giardini e fontane, ed un piccolo Teatro. Alla distanza di due miglia evvi il venerato Santuario, chiamato la Madonna del Monte, situato sopra la cima di un monte, da cui si vede Milano, il Lago-maggiore, Novara, Vercelli con un buon cannocchiale acromatico.

L'ordine poi con cui sono ordinate le cappellette de' Misteri del S. Rosario lungo la salita, forma il più bel colpo d'occhio sì da vicino che da lontano.

Corografia dell'Italia

In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritta la frazione Bizzozero:

BIZZOZERO, villaggio di Lombardia, prov. di Como, dist. di Varese, situato sopra alto colle, ai di cui piedi verso greco sta una profonda valle, nella quale scorre l'Olona, 3 miglia ad ostro da Varese e 25 a maestro da Milano, dalla di cui diocesi esso dipendo. Conti quasi 1,200 abitanti, compresi i 450 che stanno in Gurone, col quale villaggio forma una sola comunità, ma però con separata parrocchia. Il suo territorio abbonda di viti, di gelsi e di alberi fruttiferi. Dalla parte di ostro sorge un picciol monte chiamato il Montevecchi0 composto di pietra arenaria detta mollegna, dal quale estraggonsi molti macigni per le fabbriche del Milanese. Da quel sasso sfiorisce dell'allume e forse, col metodo della calcinazione, in molta copia se ne potrebbe estrarre. Vi si trova pure qualche striscia di bitume e di zolfo.