GUIDA Villar Dora/Castelli e Fortificazioni

Castelli e Fortificazioni a Villar Dora

Torre del Colle

Castello

• Il castello Provana

Posto su uno sperone roccioso in un'area in cui la valle si stringe verso il corso del Fiume Dora Riparia ha svolto un ruolo importante nelle rete difensiva collocata nella Bassa Valle di Susa .Verso la fine del XIII secolo,nell'area in cui sorge l'attuale edificio,vi era un Castrum Villaris Almexii ,costituito da tre torrioni collegati da una cinta muraria costruita a "spina di pesce".Abitato dai Montvernier , dai De Thouvet-De Sala e dagli Aiguebelle ed a metà del XIV secolo fu acquistato dai Provana .Nel corso del XVI secolo il castello fu al centro di un ulteriore restauro e venne costruita la torre cilindrica ed i sovra alzi gotici.Il castello venne danneggiato dalle Truppe Francesi del Generale del Catinat (nell'anno 1691) e tra il 1700 e la prima metà del 1800 interventi di ristrutturazione mascherano le strutture medievali privilegiando l'aspetto abitativo e residenziale della struttura.Nella seconda metà del 1800 fu realizzato il giardino sostenuto da archi e fu ripristinato l'aspetto del 1400 con la ristrutturazione precedente alla Prima Guerra Mondiale , ad opera dell’ Architetto Bertea e del Conte Carlo Antonielli di Oulx ,Famiglia che aveva ricevuto in dote il Castello dai Provana a fine 1800.

Esterno

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  (lato sud ovest)

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  (scorcio parte superiore lato ovest)

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  Scorcio del Castello e Torre

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  Contrafforti del Castello (lato sud).

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  Mura di cinta del Castello (tratto nord)

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  Via al Castello e portale d'accesso

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  Portale di accesso al Castello

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  Torre del Castello

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  Pilastri di sostegno del parco (lato est)

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  Massicciata del parco (lato sud est)

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  Torre del Castello

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  (lato sud)

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  Torre del Castello

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  Porta d'accesso al Castello

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  Torre del Castello

Torre del Colle

• Torre del Colle

fu fatta edificare in località Molare del Ponte (alla sinistra idrografica del fiume) da Amedeo V di Savoia ,alla fine del XIII secolo, per proteggere il nuovo insediamento e difendere l'attraversamento del Fiume Dora Riparia .La costruzione,in cocci irregolari di pietra legati da malta di calce,presenta una pianta circolare molto robusta,terminante con una merlatura guelfa di grandi dimensioni poggiante su un piccolo sporto decorato da una quadruplice fascia di archetti in laterizio.La torre è dotata di poche strette aperture a guise di feritoia e vi si accede tramite una porta sita non più alla base ma ad un'altezza attuale di circa 10 metri.La base della torre era circondata da un piccolo recinto con la funzione di protezione dalla strada sottostante,di cui resta qualche traccia, ed ai sui piedi sorgeva una Chiesetta romanica (di San Lorenzo) ormai scomparsa.