19 Ottobre 2009 alle 11:37

La più bella del reame con castagno

di Federica Bruccoleri (Stresa, Piemonte. Panorami. Categoria A)

Stresa - La più bella del reame con castagno


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Risultato voto a scrutinio: 61.75 (Scrutinio: 313°; Totale: 3127°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 12/17 (71%); 2° = 13/19 (68%); 3° = 25/38 (66%); 4° = 44/78 (56%);

“Fantastica e bizzarra” così la definì Dickens. Immaginate la spettacolarità di un’isola che assume i contorni fiabeschi di un vascello dolcemente adagiato sul placido specchio d’acqua lacustre, sfavillante nella ricchezza e fantasia di un palazzo principesco e di scenografici giardini: questa è l’Isola Bella.
Il nome (precedentemente si chiamava Inferiore) lo si deve alla moglie Isabella di Carlo III Borromeo, colui che nella prima metà del Seicento intraprese i lavori di trasformazione di questo arido scoglio isolano, poi portati a termine entro il 1671 da Vitaliano VI.
Il grande palazzo barocco rappresenta un vero e proprio museo di delizie uniche e dal valore inestimabile: arredi originali, quadri e affreschi di XVI-XIX secolo, arazzi fiamminghi di seta e oro, sculture irripetibili, armi d’epoca. I giardini all’italiana si articolano su dieci terrazzamenti disposti in modo da formare una grande piramide tronca. Ninfei, esedre, statue allegoriche e mitologiche, obelischi e fontane, impreziosiscono i giardini dalle pregiate essenze arboree quali cedri, aranci, limoni, magnolie, allori, camelie, azalee, rododendri, conifere, ecc..
Ovunque sembra pervadere quella ricerca scenografica culminante nel grande emiciclo che chiude il sovrapporsi delle terrazze, chiamato infatti “Teatro” per l’efficace effetto spettacolare: a dominare la scena è la statua del Liocorno, insegna araldica dei Borromeo, fiancheggiata dalle statue della Natura e dell’Arte, oltre a diversi personaggi in pietra della mitologia antica.
Contribuiscono all’incantevole fascino del luogo anche i pavoni bianchi, liberi di girare sui prati vellutati.
A ridosso del palazzo e dei giardini rimane parte del preesistente villaggio, dove sono presenti alcuni ristoranti e negozietti tipici.
Fonte:http://www.illagomaggiore.com/poi/isola_bella_it

Qui è ripresa da un bosco di castagni.

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24 commenti a “La più bella del reame con castagno”

  1. Justinawind scrive:

    Fichissima! E la cornice verde dona parecchio!

  2. Don Lurio scrive:

    Bellissima foto, ottimi i colori.
    ciao Don Lurio.

  3. Federica Bruccoleri scrive:

    Grazie Justi!!! Ho pensato che in tanta perfezione di architettura ci volesse un elemento di disturbo (il castagno)

  4. Federica Bruccoleri scrive:

    Grazie Don Lurio :-)

  5. Ginoportici scrive:

    Dal titolo mi sarei aspettato di vedere la tua foto… ma è bella anche questa.
    Scherzi a parte è davvero una bella foto e il castagno non sta poi tanto male.
    Complimenti!
    Gino :)

  6. Federica Bruccoleri scrive:

    Grazie!!!! :-))))) Molto gradito il complimento!!!!! E anche il tuo parere! Il castagno l’ho lasciato apposta, mi sembrava che rendesse mano stucchevole l’inquadratira.

  7. Federica Bruccoleri scrive:

    correggo: meno stucchevole l’inquadratura (sono andata in confusione!!)

  8. Ginoportici scrive:

    Uno stato confusionale per aver letto semplicemente quello che penso?
    Ma dai che sei anche meglio di come stai nell’avatar!!!
    Ciao, Gino :)
    dimenticavo: in bocca al lupo per il concorso… di miss Italia.

  9. Federica Bruccoleri scrive:

    Ah ma mi conosci???? No l’hai buttata lì.
    Cmq. grazie x i complimenti.

  10. Ginoportici scrive:

    volevo dire in bocca al lupo x il concorso fotograficoooooooooooooooooooo

  11. Ampelodesmos scrive:

    Brava, mi piace!

  12. Federica Bruccoleri scrive:

    Grazie Ampelodesmos

  13. greenland (Senior) scrive:

    Eh…eh..vedi che anche tu hai trovato una giornata limpida?Infatti il risultato è ottimo,brava!

  14. Federica Bruccoleri scrive:

    Già, miracolo!!!! Limpidissima e freddina.

  15. greenland (Senior) scrive:

    Già cosi’ e splendida,se chiudevi un po’ il diaframma era un vero capolavoro!

  16. Federica Bruccoleri scrive:

    Avrei forse dovuto tenerlo sul f/7-8?

  17. greenland (Senior) scrive:

    Piu’ chiudi il diaframma e maggiore è la profondità di campo.
    Diaframmi chiusi sono indicati per i panorami mentre diaframmi aperti(come quello che hai usato tu)sono indicati per i ritratti perchè mettono a fuoco il soggetto lasciando lo sfondo sfocato.
    Di solito io scatto i panorami con focali intermedie tra f/13e f/18 (Gli esperti dicono di che gli obbiettivi danno risultati migliori a valori intermedi)a meno che non ci siano problemi di luce.
    Comunque divertiti a sperimentare: con la reflex “guidi tu”, ogni settaggio ti consente risultati diversi.
    E’ molto divertente giocare con i diaframmi,la profondità di campo e i tempi di scatto che ti permettono di ottenere effetti diversi quando fotografi l’acqua o le luci.Fatti un giro sulla comunnity nikon,lì è pieno di informazioni utili per imparare.A me serve molto!

  18. Federica Bruccoleri scrive:

    Figurati a me!!!! Hai ragione: fotografare così è un’altra vita :-)

  19. Giusy Di Prima scrive:

    Ottimo anche questo punto di ripresa e bella la composizione con questa cornice naturale che non disturba affatto! ;-)

  20. Federica Bruccoleri scrive:

    Grazie tesorina :-D

  21. PeterPan scrive:

    Veramente bella! e poi…il castagno le dona molto! :-)

  22. Federica Bruccoleri scrive:

    Grazie Peterpan :-)

  23. KETTYFA scrive:

    continuo a non capire le votazioni…….

  24. Federica Bruccoleri scrive:

    Ketty, ti dirò che per questa mi va anche bene. Sono quelle sui panorami di Milano che nn digerisco.

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