“La città che muore”

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Risultato voto a scrutinio: 60.96 (Scrutinio: 426°; Totale: 3450°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 19/20 (95%); 2° = 15/21 (71%-P= 64%); 3° = 26/41 (63%-P= 57%); 4° = 48/80 (60%-P= 54%);

Risultato Ripescaggio: 49.62 (Posizione: 561°)
Turni (n.Voti/n.Sfide): 1° = 31/38 (82%-P= 73%); 2° = 21/38 (55%-P= 50%); 3° = 37/70 (53%-P= 48%); 4° = 70/142 (49%-P= 44%);

Situata in posizione isolata, è raggiungibile solo attraverso un ponte pedonale in cemento armato. La causa del suo isolamento è la progressiva erosione della collina e della vallata circostante, che ha dato vita alle tipiche forme dei calanchi e che continua ancora oggi, rischiando di far scomparire la frazione, per questo chiamata anche “il paese che muore”. La frazione è attualmente abitata da poche famiglie. Civita venne fondata 2500 anni fa dagli Etruschi.