| Contest | Foto | Partecipanti | Candidatura | Data Fine | Stato |
|---|---|---|---|---|---|
| Castelli, a volte ritornano | 383 | 101 | 5 Agosto 2010 | 15 Settembre 2010 | 4.86 (280°) |
Nella cossiddetta “Valle Guardia”, vicino al paese S. Paolo, s’innalza ben visibile dalla Strada del Vino, il famoso Castel Guardia.
Prima della costruzione del castello stesso, su questo posto c’era una casa contadina. La famiglia dei conti d’Appiano cedette l’edificio nel 1194 al Vescovo di Trento, il quale nel 1211 lo restituì come feudo.
Poi, nel 1250 il castello passò in proprietà ai principi regnati del Tirolo. Questi invece diedero in affitto la residenza a diverse nobili famiglie, come per esempio a Ulrich von Alterburg. Egli fece inoltre costruire di seguito il palazzetto piccolo, il mastio (torre) ed anche un muro di protezione.
Il figlio Arnold vendette Castel Guardia ad un certo Peter Warter, dopo il quale si avvicendarono diversi proprietari
Poi, nel 1250 il castello passò in proprietà ai principi regnati del Tirolo. Questi invece diedero in affitto la residenza a diverse nobili famiglie, come per esempio a Ulrich von Alterburg. Egli fece inoltre costruire di seguito il palazzetto piccolo, il mastio (torre) ed anche un muro di protezione.
Il figlio Arnold vendette Castel Guardia ad un certo Peter Warter, dopo il quale si avvicendarono diversi proprietari. Alcuni secoli dopo il castello venne dinuovo ampliato e ristrutturato e come ultimi proprietari nobili furono registrati i conti Künigl di Ehrenburg.
Oggi il castello è nelle mani della famiglia Frank che offrono inoltre un soggiorno in questi magnifiche dimora antiche. Un’atmosfera romantica da favola…
Il castello è composto da:
Il mastio ed il palazzetto furono costruiti nell’Alto medioevo. La parte del castello a forma di navata rivolta verso nord risale al 15 sescolo e ca. 100 anni prima probabilmente i primi lavori di restaurazione vennero fatti. Gli edifici agricoli risalgono gran parte del 17 secolo.
Nella torre furono eseguiti inoltre nello stesso periodo della costruzione del bovindo, diversi dipinti decorativi. La data 1613 è stata riportata nel rivestimento in legno della sala principale.
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