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Caspita dopo sei anni c’e’ ancora chi guarda queste vecchie foto … e rileva vecchi errori.
(Caption modificata e corretta)
… fatto ….
Ti diro’, neppure io sapevo esistessero 2 teti diverse (anche io conoscevo solo la madre di Achille), ma quando ho visto il titolo inerente la nifa dei mari nella statua che rappresenta l’allegoria dell’acqua dolce mi è sembrato un pochino strano e così ho voluto approfondire!
… pur passando quasi giornalmente davanti a quelle statue, c’e’ sempre qualcosa di nuovo da imparare !
Aggiungo dopo breve ricerca:
La statua di Teti qui rappresentata è la figura mitologica figlia di Urano e Gea, sorella e moglie di Oceano e considerata dai greci la madre dei principali fiumi del mondo (per cui appunto custode dell’acqua dolce).
Da non confondersi con la “Ninfa Teti”, una delle ninfe dei mari figlie di Nereo (le Nereidi appunto) madre di Achille e sposa di Peleo
Complimenti per la bella foto, ma mi sento di fare una precisazione solo perchè il titolo potrebbe trarre in inganno:
Le due statue sulla facciata del Lloyd Triestino stanno a rappresentare l’acqua dolce e l’aqua salata e Teti per l’appunto è la custode mitologica dell’acqua dolce, mentre nell’altra statua (non rappresentata qui) è Venere a rappresentare l’acqua salsa.
In origine inoltre una peculiarità delle fontane faceva si che l’acqua che da esse sgorgava fosse per l’appunto dolce in questa e salata (grazie ad un meccanismo che la pompava dal mare) dall’altra.
Mi duole far notare che la cima Boè, vista dalla Marmolada appartiene al comune di Livinallongo del Col di lana. Al limite una proizione di un versante “potrebbe” far parte del comune di Canazei, ma comunque non di campitello di Fassa che è situato ancora più ad ovest di Canazei stesso.
Ad ulteriore aggiunta al mio precedente commento, devo far notare che mentre il lago di Misurina è effettivamente in comune di Auronzo, il gruppo del Sorapiss, che vorrebbe essere il soggetto della foto, è invece situato nel comune di Cortina.
un caso analogo è stato esaminato nel concorso 2009 (con esito purtroppo sfavorevole)
rete.comuni-italiani.it/foto/2009/201538
A mio avviso quello inquadrato è esclusivamente il Gruppo del Sorapiss.
Il Cristallo, posizionato alla destra del lago di Misurina, non viene inquadrato in questa foto.
La cima del Piz Boè, vista da Porta Vescovo fa parte del comune di Livinallongo del Col di Lana. Infatti il confine (tra Veneto e Trentino) passa esattamente per il passo campolongo.
Intendevo dire che questa è stata tanto apprezzata proprio perchè di HDR ha veramente poco o nulla,
(inutile stare a ribadirlo ma NON si può lecitamente parlare di alta dinamica quando la foto è composta da un solo scatto: a questo punto è solamente una mappatura dei livelli con un software adeguato)
Questo proprio perchè la gente non apprezza forzature estreme, nemmeno quando sono “artistiche” e legalmente consentite…. tutti gli HDR esagerati o pachiani sono infatti finiti in fondo alla classifica.
Ribadisco che è una foto ben scattata e sprattutto ben elaborata, un’elaborazione che nel concorsone sarebbe di certo ritenuta esagerata, ma che viceversa è a mio avviso (e suffragato dai tanti commenti positivi) in grado di valorizzare notevolmente la foto.
Premesso che non ho partecipato al contest (però guardavo le foto) e questa è l’unica che mi aveva colpito in modo particolare e che secondo me stava un gradino sopra le altre. Questo proprio perchè non essendo un “vero” hdr presenta un effetto molto blando e molto più naturale e gradevole.
In pratica si può dire che si tratta di una foto ben scattata e ben elaborata … cosa che purtroppo in generale non è consentita ne nel concorso principale, ne nei contest.
Principale nota di rimpianto a mio avviso e che questa tipologia di foto debba essere presentata solo in questo contest, fatto apposta, perchè altrimenti all’interno del concorso nazionale sarebbe tacciata di “troppo elaborata”.
Guardatela bene e poi spero riusciate a comprendere a cosa si viene a rinunciare.
Come non detto …. leggo ora che sono ammessi anche scatti singoli
A me non sembra si tratti di un HDR!
Dai dati exif si evince che è uno scatto singolo 1/500″ F2.8 e fatto pure in JPEG.
HDR = High Dynamic Range = alta dinamica
(come si può parlare di alta dinamica per un’immagine acquisita a 8 bit ?)
Solo per informazione:
Questi “pochi gradini” tra piazza Unità ed il mare prendono il nome di “Scala Reale” (niente a che fare col poker) - Provate a verificare con google mettendo le parole “scala reale trieste”.
Forse non sarà “Imponente” ma è senz’altro molto importante sia per Trieste che per la storia d’Italia!
(Non sono poi tante le scale che possono vantare un “nome proprio”)
Ciao Yuna, grazie per l’apprezzamento … ma in fin dei conti cosa cambia !?
Grazie dei gentili commenti, da soli mi ripagano del tentativo fatto.
Chissà come ma immaginavo fosse tua … a parziale consolazione l’avevo messa all’ottavo posto.
A mio avviso è una splendida foto in B/N a differenza di tante foto che erano pure versioni desaturate di originali a colori, questa sembra fatta apposta per essere riprodotta in B/N, pertanto da questo punto di vista è a mio avviso una delle più belle che abbia visto a concorso.
Se vi fosse un concorso sull’acqua, come tanti se ne vedono in giro, questa potrebbe benissimo ambire ai primi posti.
Rimane però a mio avviso il fatto che, come lo dicevo nel forum, è troppo anonima per trovare posto all’interno di un contesto ove si vogliono valorizzare i comuni. Quello che viene ritratto è una anonima canna che esce dal muro e getta acqua in un’altrettanto anonima vasca con un po’ di edera al contorno, senza nulla che possa essere riconducibile ad un particolare comune.
Qui purtroppo si guarda moltissimo alla riconoscibilità del sito, alla contestualizzazione ecc. ecc. ed ecco pertanto che questo è un esempio di una bellissima foto, ma non apprezzata e soprattutto sprecata per questo contesto.
Questa l’avevo messa al primo posto … davvero un passo avanti le altre.
Io l’avevo messa in 5-a posizione
Non proprio, ovvero dal piazzalone dove si prendono le jeep per salire a Monte Piana puoi scegliere di continuare avanti lungo la strada asfaltata, e dopo circa 1Km trovi il laghetto. Se poi ti va di proseguire la strada diventa a pedaggio, (ed i prezzi sono abbastanza salati) ma è sempre asfaltata e puoi continuare con la macchina fino al rifugio Auronzo (2300mt) sotto le tra cime - in alternativa puoi anche prendere il pullman.
Per inciso in questa foto i monti che vedi sullo sfondo sono : quello basso e piatto è per l’appunto monte Piana, l’altro più alto e a punta il cristallo.