GUIDA Bruzolo
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==Ritratto della Città== | ==Ritratto della Città== | ||
Piccola cittadina della Val di Susa, situata sulla sponda sinistra della Dora Riparia. Il territorio conserva ancora i segni delle numerose alluvioni verificatesi nel corso degli anni. Tra le più gravi vi è quella del 1846 che fece ben 12 vittime. I bruzolesi nel corso degli anni hanno lavorato più volta alla costruzione di argini. Risale al 1876 il primo muraglione, ovvero muraglia di contenimento che veicolasse il flusso delle acqua al momento dell'esondazione. La protezione fu chiamata La Mura e venne definitamente rinforzata e prolungata negli anni '50. | Piccola cittadina della Val di Susa, situata sulla sponda sinistra della Dora Riparia. Il territorio conserva ancora i segni delle numerose alluvioni verificatesi nel corso degli anni. Tra le più gravi vi è quella del 1846 che fece ben 12 vittime. I bruzolesi nel corso degli anni hanno lavorato più volta alla costruzione di argini. Risale al 1876 il primo muraglione, ovvero muraglia di contenimento che veicolasse il flusso delle acqua al momento dell'esondazione. La protezione fu chiamata La Mura e venne definitamente rinforzata e prolungata negli anni '50. | ||
| − | Le radici di Bruzolo sono romane. Sulle sue strade passava l'antica ''Augusta Taurinorum'' che risaliva la valle fino alla ''Mons Matrone''. Nel 1227 per decisione del conte di Savoia Tommaso I, Bruzolo divenne un feudo. Secondo alcuni e documenti e resti di imponenti mura, si pensa che nel medioevo in città vi fosse un ospedale. Questa costruzione era chiamata il Prevostale. Nel 1408 morì Umberto ultimo discendente della dinastia dei '''Bertrandi''', di lì a poco subentrò alla proprietà del feudo | + | Le radici di Bruzolo sono romane. Sulle sue strade passava l'antica ''Augusta Taurinorum'' che risaliva la valle fino alla ''Mons Matrone''. Nel 1227 per decisione del conte di Savoia Tommaso I, Bruzolo divenne un feudo. Secondo alcuni e documenti e resti di imponenti mura, si pensa che nel medioevo in città vi fosse un ospedale. Questa costruzione era chiamata il Prevostale. Nel 1408 morì Umberto ultimo discendente della dinastia dei '''Bertrandi''', di lì a poco subentrò alla proprietà del feudo la famiglia Rivoire, anch'essa legata ai Savoia. Bruzolo fu nominata finalmente comune nel 1493 grazie alla concessione degli statuti. Nel 1544il feudo venne comprato da Bertone Grosso di Carignano, conte di Riva, fu suo figlio Cesare molti anni dopo ad ospitare Carlo Emanuele I e altri ambasciatori di Francia per la firma del trattato di Bruzolo. |
Versione delle 17:26, 27 feb 2009
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 2012, 2009, 2008 |
Bruzolo è situato nel Piemonte nella Provincia di Torino. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Evangelista.
Confina con i comuni di: Usseglio, Condove, Chianocco, San Giorio di Susa e San Didero. E' a circa quarantatre chilometri da Torino.
Indice |
Ritratto della Città
Piccola cittadina della Val di Susa, situata sulla sponda sinistra della Dora Riparia. Il territorio conserva ancora i segni delle numerose alluvioni verificatesi nel corso degli anni. Tra le più gravi vi è quella del 1846 che fece ben 12 vittime. I bruzolesi nel corso degli anni hanno lavorato più volta alla costruzione di argini. Risale al 1876 il primo muraglione, ovvero muraglia di contenimento che veicolasse il flusso delle acqua al momento dell'esondazione. La protezione fu chiamata La Mura e venne definitamente rinforzata e prolungata negli anni '50. Le radici di Bruzolo sono romane. Sulle sue strade passava l'antica Augusta Taurinorum che risaliva la valle fino alla Mons Matrone. Nel 1227 per decisione del conte di Savoia Tommaso I, Bruzolo divenne un feudo. Secondo alcuni e documenti e resti di imponenti mura, si pensa che nel medioevo in città vi fosse un ospedale. Questa costruzione era chiamata il Prevostale. Nel 1408 morì Umberto ultimo discendente della dinastia dei Bertrandi, di lì a poco subentrò alla proprietà del feudo la famiglia Rivoire, anch'essa legata ai Savoia. Bruzolo fu nominata finalmente comune nel 1493 grazie alla concessione degli statuti. Nel 1544il feudo venne comprato da Bertone Grosso di Carignano, conte di Riva, fu suo figlio Cesare molti anni dopo ad ospitare Carlo Emanuele I e altri ambasciatori di Francia per la firma del trattato di Bruzolo.
Dove Mangiare
- Ristorante L'Orchidea, Via Carlo Emanuele, 11/B
Biblioteche
- Biblioteca Civica, Via E. Matarazzo 1
Complessi Bandistici
- Società Filarmonica Bruzolo, Via Umberto I, snc
