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 2012, 2009, 2008 |
Sorano è situato in Toscana, ai confini con il Lazio, in Provincia di Grosseto.
Confina con i comuni di: Manciano, Semproniano, Pitigliano, Castell'Azzara, Latera, Onano, Proceno e Acquapendente.
La frazione di Sovana rientra tra i Borghi più belli d'Italia.
Indice |
Da Vedere
- Chiesa di Castell'Ottieri
- Chiesa di San Nicola
- Duomo di San Pietro e Paolo (nella frazione di Sovana) dei secc. XII-XIV
- Tutto il Borgo di Sovana, con le vie pavimentate in cotto a spina di pesce, con la "strada di mezzo" che sbocca in Piazza del Pretorio, il bel Palazzo Comunale o dell'Archivio, tra la via di Sotto e la via del Duomo, costruito in tufo, come quasi tutto il Borgo, con campanile a vela ed orologio; la Loggetta del Capitano, con le facciate decorate da stemmi; il Palazzo Bourbon del Monte.
- A solo 1,5 km. si trova la necropoli etrusca con tombe scavate nella roccia, anche con decori architettonici, come ad es. la Tomba Ildebranda del sec. II a.C.
Dove Mangiare
- Ristorante da Fidalma, Piazza Busatti, 11
- Ristorante dei Merli, Via R. Siviero, 1/3
- Ristorante La Picciolana, Località Poderetto, 20
- Ristorante La Vecchia Fonte, Piazza Della Repubblica, 9
Biblioteche
- Biblioteca Comunale Manfredo Vanni, Piazza Cairoli
Complessi Bandistici
- Filarmonica Comunale Giuseppe Verdi
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Arancia Blu Società Cooperativa Sociale Onlus, Via Giovanni Selvi, 6
- Associazione Onlus Familia, Via San Marco, 20
Informazioni Utili
Bibliografia
- Sorano. Storia di una comunità, Zeffiro Ciuffoletti (2002)
- Sorano, Vatti Renzo, Ed. Medicea (1996)
- Cent'anni di storia. Sorano 1860-1960, Dominici Franco, Ed. Nuovi Equilibri (2001)
- Pitigliano, Sovana, Sorano e la civiltà del tufo, Morelli Emanuela, Ed. Polistampa (2007)
- Sovana, Saturnia, Pitigliano, Sorano. Città e necropoli d'Etruria, Dennis George, ED. NIE (1991)
- Filattiera-Sorano: l'insediamento di età romana e tardo antica. Scavi (1986-1995), E. Giannichedda, Ed. All'Insegna del Giglio, collana "Biblioteca Ist. storia cultura materiale" (1998)
Memorie Storiche
Attilio Zuccagni-Orlandini nel suo Indicatore topografico della Toscana granducale (1856) così scrive:
SORANO. Capoluogo con Dogana di Frontiera: grossa terra, già dei Conti di Pitigliano. - Sul vertice pianeggiante di un colle tufaceo elevasi la sua fortissima cittadella. Il conte Niccolò Orsini fece costruirla nel secolo XIV; Ferdinando I l'accrebbe e la munì di cortine e di bastioni, e, sebbene in seguito abbandonata, pure resistè in gran parte alle ingiurie del tempo. Sotto la fortezza è il castello, che comparisce quasi nascosto tra le rupi di tufa. Le case addossate a quelle scogliere, sono assai meschine, tutte però fregiate di un qualche ornato di architettura, essendochè un antico statuto municipale decretava premii a chi in ciò distinguevasi.
Nella parte più centrale trovasi la chiesa Colleggiata assai vasta. Una via principale discende serpeggiante dall'alto del castello fino alla più bassa parte; ivi un promontorio tufaceo elevasi sopra i fabbricati, pianeggiando in altra foggia di piazza, cui si ascende per via di scaletta tagliata nel tufo. E' questa facilità di tagliare il tufo offre agevol mezzo di escavare in esso stanze, ripostigli, colombaj, cantine, alcune delle quali di ammirabile grandezza. (V. Atl. Tosc.).
Galleria Foto
Panorama di Sorano
La chiesa di Sovana
