GUIDA Oulx/Personalità Illustri
Personalità Illustri legate ad Oulx
- Giulio Cesare
- vi passò per la prima volta nel 58 a.C., quando viaggiò da Roma a Ginevra. Successivamente fece costruire una strada più adatta al transito delle legioni: La "Via Cottia per Alpem" che partiva da Torino e passava per Susa (Segusium), Oulx (Villa Martis), Cesana (Gadaone o Gaesao) e superava le gorge spaventose di Claviere.
- Joseph Chalier
- nato a Beaulard nel 1747 fu un personaggio di spicco della Rivoluzione Francese ( quale ex vincitore della Bastiglia ) e finì sul patibolo a Lione ( Francia ) il 15 luglio 1793 .
- Rinaldo Camillo Rousset
- Nato a Beaulard il 21 marzo 1860 fu nominato Arcivescovo di Reggio Calabria il 18 settembre 1909
- ( Diocesi della quale era già stato amministratore ) e si adoperò per la ricostruzione della Città a seguito del terremoto dell’anno 1908 . Morì a Reggio Calabria il 26 maggio 1926 .
- Agostino Rousset
- Nato a Beaulard nel 1933 e nominato Vescovo di Ventimiglia , intervenne al Concilio Ecumenico Vaticano II . Morì nel 1965 .
- Jean Borel
- nativo di Oulx e soprannominato Capitano La Cazette ( condottiero , governatore dei forti di Briançon e di Exilles , Comandante delle truppe reali francesi nel Delfinato e nell’Alta Valle della Dora ) fu un uomo coraggioso che vinse numerose battaglie e difese i cattolici dagli attacchi dei protestanti valdesi che però si vendicarono assassinandolo nella sua villa nel 1590.
- nato ad Oulx il 30 ottobre 1807 e morto a Roma il 4 dicembre 1874 fu ministro del Re Carlo Alberto , Presidente del Senato del Regno d'Italia e redattore e sottoscrittore dello Statuto d'Italia .Fece , inoltre , costruire le prime ferrovie del Piemonte e promosse i primi studi per il
- traforo delle Alpi .
- Prevosto René de Birague
- nel 1663 fa rinascere la Prevostura di San Lorenzo . La sua tomba è all’interno della chiesa :attualmente dedicata al Sacro Cuore ( costruita sulle rovine di una precedente chiesa dedicata a San Pietro ) .
- Carlo VII
- membro della dinastia dei Valois , detto il Vittorioso o anche il Ben-Servito ( nato a Parigi il 22 febbraio 1403 e morto a Mehun-sur-Yèvre il 22 luglio 1461) fu re di Francia dal 1422 al 1461 .
- Trascorse in Oulx un periodo di soggiorno .
- Luigi XIII
- di Borbone , detto il Giusto ( nato a Fontainebleau il 27 settembre 1601 e morto a Saint-Germain-en-Laye il 14 maggio 1643), fu Re di Francia dal 1610 sino alla sua morte . Trascorse in Oulx un periodo di soggiorno .
- Armand-Jean du Plessis
- noto come Cardinale Richelieu , Duca di Richelieu ( nato a Parigi il 9 settembre 1585 e morto a Parigi il 4 dicembre 1642), è stato un Cardinale e politico francese. Fu nominato primo ministro dal re Luigi XIII di Francia . Trascorse in Oulx un periodo di soggiorno .
- Duca Filippo II d'Orléans
- nato a Saint-Cloud il 2 agosto 1674 e morto a Versailles il 2 dicembre 1723 , è stato un politico e generale francese . Nel 1706 ,reduce dalla sconfitta di Torino , trascorse in Oulx un periodo di soggiorno .
- Generale Michele Antonio Bes
- nato ad Oulx nel 1794 e morto nel 1853 fu un condottiero militare delle armate regie nella prima metà dell'Ottocento e deputato al Parlamento Cisalpino.
- San Giusto
- Del IX secolo e di origini Sarde trascorse la sua vita claustrale presso l’Abbazia di Novalesa fino a quando le incombenti invasioni saracene non li costrinsero a rifugiarsi presso Oulx dove,successivamente , venne ucciso dai Saraceni ed ivi sepolto . Il corpo di San Giusto, dopo il martirio, infatti fu deposto nella Cappella dedicata a San Pietro, in prossimità della Chiesa di San Lorenzo.
Leggenda su San Giusto
Quando nell’anno 571 i Longobardi discesero nella Valle di Susa ed incendiarono la Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta (vds. in [1] )ed il Convento di San Lorenzo in Oulx Giusto ed un altro monaco(di nome Flaviano )fuggirono dinnanzi ai nemici,si rifugiarono nella foresta dell’attuale Frazione Beaulard e salirono su di un larice per essere al sicuro. Nel vedere il monastero andare in fiamme osservarono anche le anime dei monaci uccisi dai Longobardi che salivano verso il cielo,tra innumerevoli angeli e si pentirono vergognandosi di essere fuggiti al nemico.Nel desiderio di morire anch’essi per la fede,discesero nella valle dove andarono a muovere lamento ai Longobardi delle crudeltà commesse e così anch’essi furono uccisi come i loro confratelli.L’albero sul quale era salito Giusto non esiste più,ma una volta lo si riconosceva facilmente perché aveva sette punte (mentre i larici generalmente hanno forma piramidale con una sola punta).Il monaco Giusto fu,più tardi,proclamato Santo .Il larice su cui era salito venne considerato sacro e la gente dei dintorni accorreva a venerarlo,finché un certo Medail di Puys Beaulard (miscredente) non lo andò ad abbattere per farne legna ed i suoi quattro figli morirono nel giro di pochi giorni.