GUIDA Portici/Villa Savonarola
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Storia
La villa fu fatta costruire nel 1850 da Luigi Corsi, fondatore e primo direttore dell’officina di Pietrarsa.
Divenne, in seguito, prima, proprietà di Clementina Cafaro e, dopo, dell'Istituto Biblico Evangelico d'Italia che attribuì l'attuale denominazione.
Passata nelle mani della famiglia Fiore, è stata, infine, acquistata dal Comune che l'ha adibita a Biblioteca Comunale.
Descrizione
La villa è una pregevole fabbrica neoclassica. La facciata è caratterizzata dal bel pronao ionico sorretto da colonne e da pilastri a fascio rettangolari, questi ultimi solo nella parte angolare. L'architrave, nudo, reca dei triglifi in prossimità dei capitelli. Il pronao sorregge la bella terrazza del piano nobile che si sviluppa nella sezione centrale dell'edificio.
La sezione centrale al piano nobile è decorata con delle paraste ed un'unico finestrone di gusto serliano.
Le finestre delle ali, al piano terra e al piano nobile, sono invece decorate con luci sormontate da timpani lineari.Il tetto, leggermente spiovente, è decorato con dei doccioni/acroteri in posizione angolare; un ulteriore richiamo al gusto neoclassico della struttura.
Austeri e semplici sono gli interni.
Bella la prospettiva del giardino che si estende di fronte ai due prospetti del palazzo. Per accedere alla villa, infatti, bisogna attraversare un viale. La struttura non si affaccia, in pratica, direttamente sulla strada. Dal corso principale è, infatti, possibile accedere per il tramite di un cancello chiuso da due guardianie.
La Biblioteca
La Villa attualmente ospita la Biblioteca Comunale e l'Informagiovani. Data la bellezza della struttura essa è, altresì adibita alle celebrazioni dei matrimoni civili. La biblioteca, istituita nel 1996, ha una consistenza di 11337 volumi e vanta molti libri ed edizioni di grande pregio.
Orari
Da lunedì a giovedì dalle 8.30 alle 17.00; venerdì dalle 8.30 alle 12.30.