GUIDA  Recco/Ville e Palazzi

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Ville e Palazzi a Recco

  • Nella Frazione Mulinetti ,in una zona arricchita dalla presenza di altre ville signorili,di varia tipologia,realizzate tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900 secondo il gusto eclettico caratteristico dello spirito revivalistico allora in voga,sono ubicate:
- Villa Tigellius ,Via Colombo,2 Telefono 0185-74160 [1]

Villa Tigellius - Panoramica
Villa Tigellius - Panoramica

simile ad un castello in stile neogotico(di quattro piani,tutta rossa all’esterno,a monte della Via Aurelia in direzione del Comune di Sori ,dispone di un grande giardino botanico,ricco di biodiversità ed un patio affacciato sul mare.Fu edificata nell’anno 1898 dall' Architetto genovese Marco Aurelio Crotta per la Famiglia Peirano .A metà del XX secolo il facoltoso milanese Giovanni Battista Massone la donò al Comune della città,che la trasformò nella casa vacanze "Scuola Natura" per studenti.Adesso l’edificio è in attesa delle valutazioni per una nuova destinazione d’uso.


- Villa Dufour ,Via Colombo,8

Villa Dofour - Panoramica
Villa Dofour - Panoramica

chiamata originariamente "del Pecetto",fu costruita nell’anno 1894 per desiderio di Agostino Mortola passò (alla sua morte,avvenuta nel primo decennio del XX secolo) in proprietà a Lorenzo Dufour (esponente di una famiglia di facoltosi imprenditori di origine francese) che la utilizzò quale luogo di residenza per la villeggiatura.Prototipo di villa suburbana esemplificata nell’articolazione dei suoi spazi (dove si rispecchiano le attività che vi si svolgevano attraverso una chiara distinzione fra il giardino a mare,destinato alla vita amena dei proprietari e dei loro ospiti e, a monte,la zona produttiva con terrazzamenti coltivati e peschiere) è circondata da un giardino piano sul mare (dominato da pini marittimi secolari e palme)e prospiciente il Promontorio di Portofino .Il piano terra dell’edificio si articola in cinque sale di rappresentanza collegati direttamente con il giardino e presenta pavimenti in graniglia genovese a mosaico e soffitti con stucchi policromi. E’ sede,ogni anno, di iniziative culturali in collaborazione con il Comune della città.