GUIDA  Torino/Personalità Illustri/Campo Umanistico/Giornalistico/Piero Angela

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Torino/Personalità Illustri/Campo Umanistico/Giornalistico/Piero Angela

  • E’ nato a Torino il 22 dicembre 1928. Figlio di un medico entrò in Rai come cronista e collaboratore del Giornale Radio. Dall’anno 1955 all’anno 1968 fu corrispondente del Telegiornale (prima a Parigi e poi a Bruxelles) e con il giornalista Andrea Barbato presentò la prima edizione del TeleGiornale delle ore 13.30. Nell’anno 1976 fu il primo conduttore del TG2. Alla fine del 1968 girò una serie di documentari, dal titolo "Il futuro nello spazio", dedicati al progetto "Apollo" (che avrebbe portato i primi astronauti sulla Luna) a cui seguirono alcune trasmissioni di informazione quali: dieci puntate di "Destinazione Uomo"; tre puntate di "Da zero a tre anni"; cinque puntate di "Dove va il mondo?"; otto puntate di "Nel buio degli anni luce"; "Indagine sulla parapsicologia" e "Nel cosmo alla ricerca della vita". A partire dall’anno 1971 ha curato (e continua a curare) centinaia di programmi educativi tra i quali "Quark" (prima trasmissione televisiva di divulgazione scientifica rivolta al pubblico generale, che sfrutta in modo nuovo e originale le risorse della comunicazione televisiva), "Quark speciale", "Il mondo di Quark" (documentari naturalistici), "Quark Economia", "Quark Europa" (con contenuti socio-politici). Crea poi la serie "Quark italiani" facendo produrre ad autori italiani una cinquantina di documentari su argomenti quali natura, ambiente, esplorazione, animali. Alcuni vengono realizzati assieme al figlio Alberto Angela (all’ora ventenne) in Africa, ambiente dove Alberto compie i suoi studi paleoantropologici (studiando gli antenati dell'uomo). Realizza poi tre grandi serie TV (di grande innovazione): viaggia dentro il corpo umano con "La Macchina meravigliosa" (in otto puntate), nella preistoria con "Il pianeta dei dinosauri" (in quattro puntate), e nello spazio con "Viaggio nel cosmo" (in sette puntate). Le serie sono realizzate con il figlio Alberto Angela e vengono girate anche in lingua inglese e furono esportate in oltre quaranta paesi, dall' Europa all' America , fino ai paesi arabi e alla Cina. Da più di trentacinque anni svolge attività di educazione scientifica tenendo conferenze e scrivendo articoli su quotidiani e riviste. Tra la sua produzione come scrittore vi sono oltre trenta libri, molti tradotti in diverse lingue tra cui inglese, tedesco e spagnolo.
Curiosità:
- Allo scopo di promuovere indagini scientifiche che smascherino eventi paranormali di dubbia attendibilità, nell’anno 1989 ha fondato il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale (CICAP), organizzazione educativa senza fini di lucro e critica sul paranormale.
- Per la sua attività ha ottenuto diversi riconoscimenti in Italia e all'estero, tra i quali:
1. il premio internazionale "Kalinga" dell'Unesco per la divulgazione scientifica;
2. otto lauree "honoris causa";
3. sette "telegatti", di cui uno alla carriera;
4. il Premio Speciale della Giuria del Premio Letterario Giuseppe Dessì;
oltre a:
1. dagli astronomi scopritori Andrea Boattini e Maura Tombelli gli è stato intitolato l'asteroide 7197 Pieroangela;
2. gli è stata dedicata la "Babylonia pieroangelai", mollusco gasteropode del mar Cinese;
3. La città di Padova, città legata a Galileo Galilei, gli ha riconosciuto la cittadinanza onoraria per il suo "contributo di eccellenza dato alla divulgazione scientifica";
4. la città di Torino gli ha riconosciuto la cittadinanza onoraria per essere "la conferma vivente della tradizione scientifica della città" e per aver contribuito con la sua carriera professionale ad incrementare "la cultura e la conoscenza degli italiani anche mediante il mezzo televisivo”.