GUIDA  Torri in Sabina/Storia

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Storia della Città

In epoca romana era un importante "municipium" (Forum Novum) dove tra l'altro, secondo un'antica leggenda avrebbe soggiornato e predicato San Pietro Apostolo . Il paese ebbe origine quando le popolazioni della Bassa Sabina, dopo le distruzioni saracene degli anni 890-897, si trasferirono in località adatte alla difesa prendendo il nome dal luogo di fortificazione. Compresa nel "Patrimonio di San Pietro" fu sotto il dominio della Santa Sede fino a quando il Papa Urbano V nel 1368 la cedette in feudo a Francesco Orsini del Ramo di Monterotondo.

Nel 1554 ricevette un proprio Statuto e uno Stemma Civico simboleggiante le torri cittadine e le rose degli Orsini. Questa nobile famiglia con alterne vicende l'ebbe in feudo fino al 1727, anno in cui tornò alla Santa Sede. All'avvento napoleonico divenne sede cantonale e dopo la proclamazione del Regno Sabaudo, fu aggregata alla Regione Umbria con capoluogo Perugina ( attuale Perugia ).

Nel 1927 tornò a far parte del Lazio con l'istituzione della Provincia di Rieti.

Elementi di fortificazione